Approfondimenti

Questionario cittadini

Quasi la metà degli intervistati di entrambi i sessi ha risposto che i bambini che non terminano gli studi della scuola dell'obbligo sono meno di 50.

Scomponendo il risultato per classi di età, emerge che soprattutto i cittadini tra i 30 e i 40 anni credono che la dispersione scolastica sia elevatissima, (più di 50 bambini), mentre i più anziani hanno una visione più positiva. Questo dato sembra, quindi, confermare ciò che è emerso dalla precedente domanda e cioè che sono i più giovani ad avere una visione più negativa (oppure più realistica) del proprio quartiere.

(reazione a torto)
(cambiare casa)