Debbo la scoperta di Uqbar alla congiunzione di uno specchio e di un’enciclopedia. Lo specchio inquietava il fondo di un corridoio in una villa di via Gaona, a Ramos Mejia; l’enciclopedia s’intitola ingannevolmente The Anglo-American Cvclopaedia (New York 1917), ed è una ristampa non meno letterale che noiosa dell’Encyclopaedia Britannica del 1902. Il fatto accadde un cinque anni fa. Bioy Casares, che quella sera aveva cenato con me, stava parlando d’un suo progetto di romanzo in prima persona, in cui il narratore, omettendo o deformando alcuni fatti, sarebbe incorso in varie contraddizioni: che avrebbero permesso ad alcuni lettori — a pochissimi lettori —di indovinare una realtà atroce o banale. Dal fondo remoto del corridoio lo specchio ci spiava. Scoprimmo (a notte alta questa scoperta è inevitabile) che gli specchi hanno qualcosa di mostruoso. Bioy Casares ricordò allora che uno degli eresiarchi di Uqbar aveva giudicato che gli specchi, e la copula, sono abominevoli, poiché moltiplicano il numero degli uomini.

(continua)

Come si parlava ad UQbar? Borges suggerisce 2 lingue, ma è facile credere che fossero centinaia le lingue in uso sul pianeta. In fondo, noi siamo come parliamo. E quindi, conoscere le lingue non più (o non ancora) in uso ci aiuta a capire come avremmo potuto o potremmo ancora essere. HTML, PHP, ASP sono nuovi linguaggi diffusi in una manciata d'anni: quanti nuove lingue possiamo inventare?

Sono decine le Nazioni e gli Stati che vengono attribuiti al mondo di Uqbar e a Tlon. Di molti si conoscono i dettagli, di altri solo reperti minuscoli, ma la ricerca ed i ritrovamenti sono incessanti. Centinaia sono le civiltà e le città perdute, affondate nella Storia e di cui esistono solo ombre di indizi. Fra 2000 anni forse anche l'Occidente sarà dimenticato come Tlon.

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ANIMALI

I reperti relativi alla fauna di TLON sono di attribuzione molto incerta. La loro descrizione deriva da fonti letterarie nelle quali è difficile distinguere la fantasia dalla realtà.

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Salvaschermo
ALTRI MONDI

Questi sono artefatti reperiti in scavi di diverse parti del pianeta.La loro attribuzione a UQBAR deriva dalla incomprensione della loro composizione e funzione

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