GuidaMacropolis

 

 

Numeri

a cura di Margherita Barile (Fonte)
Torna a Indice

Abbondante, numero

Un numero intero positivo che è minore della somma dei suoi divisori propri, ad esempio 12 < 1 + 2 + 3 + 4 + 6.

Aleph, numeri

Secondo la teoria degli insiemi di Georg Cantor (1845-1918), sono i numeri cardinali transfiniti, che prendono il nome dalla prima lettera dell'alfabeto ebraico.

Algebrico, numero

Ogni numero reale che è soluzione di un'equazione algebrica a coefficienti interi, ad esempio, √2, che è radice di x2-2. Sono algebrici tutti i numeri razionali, e anche tutti i numeri costruibili.
Un numero non algebrico si dice trascendente.

Amicabili, numeri

Detti anche amicali o amici, sono due numeri interi positivi ciascuno dei quali è la somma dei divisori propri dell'altro. La loro invenzione è attribuita a Pitagora (V-VI secolo a. C.). Ad esempio: 284 e 220, essendo 284 = 1 + 2 + 4 + 5 + 10 + 11 + 20 + 22 + 44 + 55 + 110 , e 220 = 1 + 2 + 4 + 71 + 142 .

Aureo, numero

Il numero (1+√5)/2 , così detto perché, secondo i canoni dell'estetica classica, è il rapporto ideale tra le lunghezze dei lati di un rettangolo. È un numero irrazionale, e la sua approssimazione a tre cifre dopo la virgola è 1,618.

Bernoulli, numeri di

Una successione di numeri razionali che compare in vari contesti della matematica. Essi furono originariamente introdotti dal matematico svizzero Jakob Bernoulli (1654-1705) per scrivere la formula generale della somma delle potenze n-esime dei primi k numeri interi positivi.

Bézout, numero di

Ognuno dei numeri interi x1, x2, ... , xn, che consentono di rappresentare il massimo comune divisore d di n numeri interi assegnati a1, a2, .., an nella forma x1a1 + x2a2 + ... + xnan = d.

Binario, numero

Un numero naturale scritto come sequenza finita di cifre 0 e 1, che contano, da destra verso sinistra, in ordine crescente, le potenze di 2 di cui il numero è somma. Ad esempio, il numero binario 10010 è 1·24 + 0·23 + 0·22 + 1·21 + 0·20 = diciotto

Cardinale, numero

Il numero, finito o transfinito, che conta gli elementi di un insieme. Ad esempio, il numero cardinale di {2,5,7} è 3, il numero cardinale dell'insieme dei numeri interi è il numero transfinito " χ0", che è minore del numero cardinale dell'insieme dei numeri reali.

Carmichael, numero di

Ogni numero intero positivo n, dispari e composto, tale che an - 1-1 è multiplo di n per ogni numero intero a coprimo con n: in altre parole, è un numero, che pur non essendo primo, verifica il cosiddetto Piccolo Teorema di Fermat. Questa è una proprietà assai rara, tant'è vero che, tra 1 e 10.000, è verificata solo da 7 numeri: 561, 1105, 1729, 2465, 2821, 6601, 8911. Tuttavia, dal 1994 è noto che i numeri di Carmichael sono infiniti.

Cayley, numero di

Lo stesso che ottonione.

Complesso, numero

Un numero formalmente ottenuto affiancando a un arbitrario numero reale a un secondo numero reale b, che ne costituisce la cosiddetta parte immaginaria. Tra le coppie ordinate di numeri reali così ottenute si definiscono l'addizione e la moltiplicazione nel modo seguente:

(a,b) + (c,d) = (a+c, b+d)       (a,b)(c,d) = (ac-bd, ad+bc)
Ogni numero reale può essere visto come un numero complesso avente parte immaginaria uguale a zero. Una volta identificato il numero reale a con la coppia (a,0), risulta che le operazioni tra numeri complessi generalizzano quelle tra numeri reali:
(a,0) + (b,0) = (a+b,0)          (a,0)(b,0) = (ab,0)
I numeri complessi forniscono soluzioni anche a certe equazioni algebriche che sono irrisolvibili nell'insieme dei numeri reali. Ad esempio, l'equazione x2 = -1, priva di soluzioni reali, ha due soluzioni complesse; (0,1), (0,-1).
Il numero complesso (0,1) viene spesso indicato con i, meno frequentemente con √-1, ed è detto unità immaginaria. Esso consente di scrivere il numero complesso (a,b) nella forma a + ib.

Complesso coniugato, numero

Il numero complesso ottenuto cambiando il segno della parte immaginaria di un numero complesso: il complesso coniugato di (a,b) è (a,-b).

Composto, numero

Un numero intero positivo che è prodotto di due numeri interi positivi più piccoli. Ad esempio, 6 = 2·3 è composto, mentre non lo è 5, la cui unica decomposizione è 5 = 1·5. Un numero non composto è un numero primo.

Coprimi, numeri

Due o più numeri interi il cui massimo comune divisore è 1. Si dicono anche relativamente primi. Esempio: 10 e 21.

Costruibile, numero

Un numero che, a meno del segno, esprime la lunghezza di un segmento che è possibile costruire, con riga e compasso, a partire da un segmento di lunghezza unitaria. Sono costruibili tutti i numeri razionali, e alcuni numeri irrazionali, come la radice quadrata di 2, ma non la radice cubica di 2. Un numero costruibile è sempre algebrico.

Cubo, numero

La terza potenza di un numero intero, ad esempio, 8 = 23, che è il volume di un cubo di lato 2. è lo stesso che cubo perfetto.

Cullen, numero di

Ogni numero del tipo 2nn + 1, ove n è un numero intero positivo.

Cunningham, numero di

Ogni numero del tipo bn + 1, oppure bn - 1, ove b ed n sono numeri interi positivi.

Decimale, numero

Un numero espresso in cifre corrispondenti alle potenze di dieci, secondo la consueta notazione diffusa da secoli in tutto l'Occidente, ma utilizzata in origine dai matematici arabi e indiani.

Deficiente, numero

Un numero intero positivo che è maggiore della somma dei suoi divisori propri, ad esempio 10 > 1 + 2 + 5.

De Moivre, numeri di

Le radici n-esime di 1 nel campo dei numeri complessi.
Sono date dalla formula cos (360° k/n) + i sen (360° k/n), per k = 0,..., n -1

Erdös, numero di

La lunghezza minima delle catene di collaborazioni scientifiche che collegano un matematico al grande teorico dei numeri ungherese Paul Erdös (1913-1996), famoso per la sua estrema produttività. Ad esempio, un matematico ha il numero di Erdös 4 se ha pubblicato un lavoro in collaborazione con un certo autore A, che ha collaborato con B, che ha collaborato con C, che, a sua volta, ha collaborato con Erdös, e se questo è il più breve percorso possibile. In media, ogni matematico ha un numero di Erdös compreso tra 4 e 5.

Esadecimale, numero

Un numero naturale scritto come sequenza di simboli 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, A, B, C, D, E, F, che rappresentano i numeri interi da zero a quindici, e contano le potenze di sedici di cui il numero è somma. Ad esempio, 1F0A = 1·163 + F·162 + 0·161 + A ·160 = 1·4096 + 15·256 + 10·1
          = settemila novecento quarantasei

Esagonale, numero

Un numero del tipo 2n2-n, dove n è un numero intero positivo. è così chiamato perché può essere rappresentato da una disposizione di punti avente la forma di un esagono regolare.

Fermat, numero di

Ogni numero del tipo 22n +1, ove n è un numero naturale. Il matematico francese Pierre de Fermat (1601-1665) avanzò l'ipotesi che questi numeri fossero tutti primi. Lo sono in effetti i primi cinque, 3, 5, 17, 257, 65537, ma non lo è il successivo, 4294967297 = 641 ·6700417, così come non lo è nessun altro dei numeri di Fermat che sono stati esaminati finora.

Fibonacci, numero di

Ogni numero della successione i cui primi due termini sono uguali ad 1, ed ogni termine successivo è pari alla somma dei due numeri che lo precedono: 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34, 55, 89, 144, .... Il matematico Leonardo Pisano detto il Fibonacci, vissuto tra il XII ed XIII secolo, introdusse questi numeri per risolvere il cosiddetto problema dei conigli. In un allevamento, è inizialmente presente una coppia di conigli, che dopo due mesi diventa fertile, e da quel momento genera una coppia di conigli ogni mese. Se nessun animale abbandona l'allevamento, e tutte le nuove coppie di conigli si riproducono secondo la stessa regola, le coppie presenti all'inizio dell'n-esimo mese sono pari all'n-esimo numero di Fibonacci.

Figurati, numeri

Un nome collettivo per i numeri poligonali ed i numeri poliedrici.

Immaginario, numero

Lo stesso che numero complesso. Il termine, oggi raramente usato, fu coniato dal matematico e filosofo francese René Descartes o Cartesio (1596-1650), come opposto del termine numero reale.

Intero, numero

Uno dei numeri 0, 1, -1, 2, -2, 3, -3, ... A parte lo zero, sono quelli ottenuti sommando 1 ripetutamente a se stesso, e anteponendo eventualmente il segno meno.

Ipercomplesso, numero

Nozione che generalizza quella di numero complesso. Indica un'espressione della forma a0+ a1i1 + a2i2 +...+ anin, dove i coefficienti a1, ..., an sono numeri reali e i1, ..., in sono simboli numerici astratti le cui regole di moltiplicazione sono fissate per definizione. A seconda del valore di n si distinguono i numeri complessi ( n = 1 ), i quaternioni ( n = 3 ), gli ottonioni ( n = 7 ). I quaternioni vengono spesso indicati come a0+ a1i + a2j + a3k. La moltiplicazione è definita a partire dalle regole i2 = j2 = k2 = -1, ij = -ji = k,    jk = -kj = i,    ki = -ik = j

Iperreale, numero

Un numero che, pur essendo confrontabile con tutti i numeri reali, si situa idealmente al di fuori della retta da questi formata. Esso può essere, ad esempio, più grande di tutti i numeri reali (e quindi infinito), oppure maggiore di zero, ma minore di ogni numero positivo (e quindi infinitesimo).

Irrazionale, numero

Un numero che non può essere scritto come quoziente di due numeri interi, come, ad esempio, la radice quadrata di 2, pi greco, il numero di Nepero

Lucas, numeri di

I numeri di una successione analoga a quella dei numeri di Fibonacci, i cui primi termini sono 1 e 3, ed ogni termine successivo al secondo è somma dei due precedenti: 1, 3, 4, 7, 11, 18, 29, 47, 76, ...

Ludolph, numero di

Nome attribuito in passato a pi greco, in alcune parti d'Europa. Esso deriva dal nome di battesimo del matematico tedesco van Ceulen (1540-1610), che calcolò per primo pi greco fino alla 35ª cifra dopo la virgola.

Mersenne, numero di

Un numero della forma 2n - 1, dove n è un numero intero positivo. Questa formula fu introdotta dal francese Padre Marin Mersenne (1588-1648) per generare un numero primo "grande" a partire da un numero primo "piccolo" n: in effetti per n = 2, 3, 5, 7 si ottengono i numeri primi 3, 7, 31, 127, però 211 - 1 = 2047 = 23·89 è composto. Finora sono noti solo 39 valori di n che danno luogo ad un primo di Mersenne.

Misto, numero

Un numero che è somma di un numero intero e di una frazione, ed è scritto collocando la frazione a destra del numero intero. Ad esempio: 3 2/5 è il numero misto uguale a 3 +2/5 = 3,4.

Naturale, numer

Un numero intero non negativo, ossia uno dei numeri 0, 1, 2, 3, ...

Negativo, numero

Un numero reale minore di zero. è scritto come un numero decimale preceduto dal segno meno, ad esempio, -45,31.

Nepero, numero di

Il numero e definito come limite della successione di termine generale (1 + 1/n)n. Nel 1873 fu dimostrato che è un numero trascendente. Il suo valore approssimato a tre cifre decimali dopo la virgola è 2,718. Il logaritmo di base e è detto logaritmo naturale. Il numero porta il nome latinizzato del matematico scozzese John Napier (1550-1617), inventore dei logaritmi.

Normale, numero

Un numero irrazionale nella cui rappresentazione decimale tutti i blocchi di cifre aventi la stessa lunghezza si ripetono con uguale frequenza.

Oblungo, numero

Antico termine per indicare un numero della forma n( n + 1), dove n è un numero intero positivo. è un particolare tipo di numero rettangolare.

Omega, numeri

I numeri ordinali transfiniti, spesso indicati con la lettera greca ω dotata di un indice. Lo stesso nome indica oggi anche una particolare classe di numeri reali, trascendenti e normali, introdotti dal matematico americano contemporaneo Gregory Chaitin nell'ambito della teoria delle macchine calcolatrici. Essi vengono denotati con la lettera maiuscola Ω.

Ordinale, numero

Un simbolo numerico che indica tutte le sequenze, finite o infinite, che presentano la stessa struttura, ossia sono uguali a meno di ridenominare i loro termini.
Ad esempio, il numero ordinale 3 rappresenta tutte le sequenze di tre termini, come a, b, c, oppure 1, 2, 3; il numero ordinale ω0 rappresenta invece tutte le successioni simili a quella dei numeri naturali, come la successione dei numeri positivi pari, oppure la successione dei numeri primi, ossia tutte quelle che possono essere concepite come un elenco infinito del tipo a0, a1, a2, a3, ...
In questo modo non è però possibile disporre l'insieme dei numeri reali: essi, se opportunamente riordinati, danno origine ad un ordinale più grande, indicato con ω1.

Ottale, numero

Un numero naturale scritto come sequenza finita di cifre comprese tra 0 e 7, che contano le diverse potenze di 8 di cui il numero è somma. Ad esempio, il numero ottale 273 è pari a 2·82 + 7·81 + 3·80 = cento ottantasette

Pentagonale, numero

Un numero del tipo (3 n2- n)/2, dove n è un numero intero positivo. è così chiamato perché può essere rappresentato da una disposizione di punti avente la forma di un pentagono regolare.

Perfetto, numero

Un numero intero positivo che è somma dei suoi divisori propri. Il più piccolo è 6 = 1 + 2 + 3, e se ne conoscono complessivamente 39, che sono tutti forniti dalla formula (2 k -1)2k - 1, ove 2k -1 è un primo di Mersenne. Un numero non perfetto può essere abbondante o deficiente.

Periodico, numero

Un numero reale la cui rappresentazione decimale termina, dopo la virgola, con un blocco di cifre ripetuto all'infinito, ad esempio, 5/26 = 0, 1 923076 923076 923076 923076 ?, oppure, 1/25 = 0, 04 = 0,0 4 0 0 0 0 0 ... I numeri periodici sono tutti numeri razionali, e viceversa, ogni numero razionale è periodico.

Piano, numero

Secondo l'antica terminologia aritmetica, un numero intero positivo che è prodotto di due numeri interi maggiori di 1, come, ad esempio, 6 = 2·3. Può essere un numero quadrato oppure un numero rettangolare. Si distingue dal numero solido, che è invece idealmente associato ad una figura tridimensionale.

Piramidale, numero

Un numero del tipo n(n + 1)(n + 2)/6 dove n è un intero positivo. è così chiamato perché può essere rappresentato da una disposizione di punti avente la forma di una piramide a base triangolare. è la somma dei primi n numeri triangolari.

Poliedrico, numero

Un numero naturale che può essere rappresentato da una disposizione di punti avente la forma di un poliedro regolare, ad esempio, un numero piramidale, oppure un numero cubo.

Poligonale, numero

Un numero naturale che può essere rappresentato da una disposizione di punti avente la forma di un poligono regolare. Sono numeri poligonali i numeri triangolari, quadrati, pentagonali, esagonali.

Positivo, numero

Un numero reale maggiore di zero.

Primo, numero

Un numero intero positivo che ha esattamente due divisori positivi, ossia esso stesso ed il numero uno: 2, 3, 5, 7, 11, 13,...
Un numero non primo si dice composto.

Quadrato, numero

Detto anche quadrato perfetto, è il quadrato di un numero intero, ossia il prodotto di due numeri interi uguali.

Razionale, numero

Il quoziente di due numeri interi. è sempre un numero periodico.

Reale, numero

Ogni numero che può essere scritto in forma decimale, con una sequenza finita o infinita di cifre dopo la virgola. Può essere razionale o irrazionale. In ogni caso si può approssimare quanto bene si voglia con un numero razionale. I numeri reali, al contrario di quelli complessi ed ipercomplessi, corrispondono tutti, a meno sel segno, a misure di figure geometriche.

Rettangolare, numero

Antico termine per indicare un numero intero positivo che è prodotto di due numeri interi distinti, entrambi maggiori di 1.

Romani, numeri

I numeri espressi con la notazione in uso nell'Antica Roma, e basata sulla combinazione di sette simboli letterali, corrispondenti ad altrettante quantità: I (uno), V (cinque), X (dieci), L (cinquanta), C (cento), D (cinquecento), M (mille). I simboli affiancati in ordine decrescente indicano il numero pari alla loro somma, ad esempio, MDCLXXXVII corrisponde al numero decimale 1687 = 1000 + 500 + 100 + 50 + 10 + 10 +10 + 5 + 1 +1 .
Quando un simbolo di valore minore ne precede uno di valore maggiore, la convenzione vuole che il primo venga sottratto dal secondo. Ad esempio, CXLIX rappresenta il numero 100 + (50 - 10) + (10 - 1) = 149.

Solido, numero

Un numero intero positivo che è prodotto di tre numeri interi maggiori di 1, ad esempio 12 = 2·2·3. Il termine, ormai caduto in disuso, deriva dall'antica usanza di visualizzare un numero di questo tipo come un parallelepipedo i cui lati hanno lunghezze pari ai tre fattori.

Trascendente, numero

Un numero reale che non è algebrico. Esempi sono pi greco ed il numero di Nepero. Un numero trascendente è sempre irrazionale.

Transfiniti, numeri di

I numeri cardinali e ordinali che si riferiscono a insiemi o successioni con infiniti elementi. Sono detti, rispettivamente, numeri aleph e numeri omega.

Triangolare, numero

Un numero del tipo n(n + 1)/2, dove n è un numero intero positivo. È così chiamato perché è rappresentato da una disposizione di punti avente la forma di un triangolo equilatero.