No Euro Perchè
(Fonte)
ll programma è diviso per aree tematiche, a fondo pagina
di ogni singolo settore troverete le proposte. Il Progetto Politico
del Movimento NO EURO si basa su due punti essenziali:
* la proprietà della moneta
* l'uscita dell'Italia dall'Euro
L'economia di fatto è oggi il motore trainate della società.
Una società economicamente sana di fatto pone le condizioni
di benessere che permettono la soluzione di tutti i problemi da
quelli sociali a quelli culturali
Il progetto politico si può così sintetizzare:
No alla privatizzazione della Moneta
Con l'introduzione dell'Euro si è¨ di fatto completata
la privatizzazione della Moneta. Infatti l'Euro è una moneta
completamente privata: la Banca Centrale Europea non ha nessun controllo
da parte di qualsiasi organismo Comunitario. La Commissione Europea,
il Parlamento Europeo, la Comunità Europea di fatto riconosce
l'Euro allo stesso livello della Sterlina Inglese, delle Corone
Svedesi e Danesi dello Sloty Polacco e di tutte le altre monete
circolanti nella Comunità stessa.
Vero o Falso
Le verità sulla falsa informazione che viene imposta ai cittadini
dal sistema bancario e da quello politico; come non farsi più
ingannare e aprire gli occhi sull'Euro e sull'Europa.
L'Euro la Rovina dell'Italia
Uscire dall'Area Euro è per l'Italia la possibile salvezza
dal tracollo economico e sociale che sta travolgendo le famiglie,
le aziende, e piùin generale tutta la società italiana.
Bankitalia, il suo rapporto con le banche e il debito pubblico
La Banca d'Italia non puù essere di proprietà di banche
private ma deve diventare lo strumento della politica economica
del governo unico rappresentante dei diritti dei cittadini.
No alla Costituzione Europea
Dopo i disastri dell'Euro i burocrati europei, rappresentanti del
sistema bancario continentale ci vogliono imporre una Costituzione
Europea che non guarda ai problemi sociali, culturali ed etnici
che rischiano di travolgere l'essenza stessa dell'Europa che i nostri
Padri hanno faticosamente costruito.
Agricoltura allo sfascio
Dalle quote latte imposte ai nostri allevatori, alle politiche agricole
di sostegno alle agricolture tedesche, austriache, francesi, danesi,
ecc. si sta delineando il progetto europeo di annientare il nostro
sistema agricolo senza che la classe politica italiana sappia reagire
concretamente.
Il Commercio Italiano svenduto a Francesi, Tedeschi ed Austriaci
Grande Distribuzione, Hard e Soft Discount hanno ormai in mano il
Commercio che conta nel nostro paese, decidendo così dall'estero
le politiche commerciali italiane, ma soprattutto imponendoci prodotti
esteri. L'Italia è diventata ormai una colonia Commerciale
da sfruttare: per quanto ancora?
Occupazione a rischio per la maggior parte degli italiani
Nei prossimi mesi si assisterà inevitabilmente in Italia
alla chiusura del sistema produttivo, che grazie all'Euro non è
più competitivo, non solo nei confronti dei paesi emergenti,
ma sopratutto dei Paesi Europei (est in testa). L'agricoltura è
ormai alla deriva ed il turismo altra grande fonte occupazionale
in Italia è destinato ad un tracollo conseguente ai prezzi
che non sono più attraenti per i ricchi mercati turistici
mondiali. La presenza di un'immigrazione con costi del lavoro estremamente
competitivi creerà inevitabilmente un collasso occupazionale
in tutte le aree del Paese.
Pensioni a rischio?
Fino ad alcuni anni fà si parlava della riforma del sistema
pensionistico. Con l'entrata in vigore dell'Euro il problema sembra
essersi risolto, infatti l'Euro ha di fatto dimezzato il valore
delle pensioni a tutti i l ivelli. Ma il futuro non è certamente
roseo. Il crollo occupazionale porterà al tracollo del sistema
pensionistico grazie ad un calo drastico delle contribuzioni. Per
rispettare poi i parametri Europei i Governi futuri difficilmente
potranno intervenire a sostegno di questo settore.