Orologio dell'apocalisse (Doomsday Clock in inglese) è una iniziativa ideata dagli scienziati del Bulletin of the Atomic Scientists dell'Università di Chicago nel 1947 che consiste in un orologio metaforico che misura il pericolo di una ipotetica fine del mondo a cui l'umanità è sottoposta. Il pericolo viene quantificato tramite la metafora di un orologio simbolico la cui mezzanotte simboleggia la fine del mondo mentre i minuti precedenti rappresentano la distanza ipotetica da tale evento. Originariamente la mezzanotte rappresentava unicamente la guerra atomica, mentre dal 2007 considera qualsiasi evento che può infliggere danni irrevocabili all'umanità (come ad esempio i cambiamenti climatici). Al momento della sua creazione, durante la guerra fredda, l'orologio
fu impostato a sette minuti dalla mezzanotte; da allora, le lancette
sono state spostate 21 volte. La massima vicinanza alla mezzanotte
(due minuti) è stata raggiunta nel 1953, dopo i test di armi
termonucleari da parte di USA e URSS, e mantenuta fino al 1960; la
massima lontananza è stata di 17 minuti, tra il 1991 (trattati
START) e il 1995.(fonte) |