Fate un esperimento. Costruite una capanna di lamiere sotto un ponte ed andateci a vivere con vostro figlio.
L'esperimento può prevedere anche il ritiro dello stesso figlio da scuola, per farvi accompagnare nel lavoro di accattonaggio (ma non è indispensabile, potete anche continuare a mandare il bambino a scuola).

Poi contate i giorni che passano fino al momento in cui a voi viene sottratta la patria potestà e vostro figlio viene affidato ai servizi sociali.

L'esperimento è abbastanza inutile perchè si sono già verificati casi di figli sottratti a italiani per "inadeguate condizioni ambientali", malgrado disponessero di una casa ed andassero a scuola.

Una delle tante prove del disprezzo del regime per i sudditi è questo. Se sei italiano, tuo figlio viene "salvato" in modo ultraveloce. Se sei di altra nazionalità (rom, rumeno, cinese o senegalese) puoi vivere in baracca con otto figli, che non vanno a scuola e che ti aiutano in lavori più o meno (il)legali.

Dove sono i severi magistrati dell'infanzia e gli zelanti operatori sociali quando si tratta di bambini figli di immigrati?

(Mircea Meti)