GuidaMacropolis

Posts sulle follìe della politica nazionale ed estera 2013 - Vol.2
Estratti di solo testo per aiutare un popolo smemorato sulle follìe del regime
Se vuoi vedere anche le immagini vai qui > http://www.bengio.net/wordpress/ (scarica.pdf)


Da non dimenticare by William Wallace 03/04/2013
“Il 27 marzo si è riunito l’ufficio di Presidenza della Camera dei deputati e tra le cose da discutere c’era “la costituzione di un gruppo parlamentare in deroga al regolamento della Camera”. Il nuovo gruppo è quello di “Fratelli d’ Italia”, per intenderci La Russa e Meloni. Il regolamento della Camera ci dice che un gruppo di deputati inferiore al numero di 20 non può formare un gruppo parlamentare autonomo ma deve andare a comporre il gruppo misto. I componenti di “Fratelli d’Italia” sono 9. Durante la riunione dell’ufficio di presidenza il MoVimento 5 Stelle ha chiesto quanto costa la costituzione di questo gruppo, la risposta del questore è stata questa: “400.000 euro all’anno in più”. Dato che la costituzione di questo nuovo gruppo parlamentare aveva bisogno del voto dell’ufficio di presidenza andando in deroga al regolamento si è proceduto al voto. Tutti i partiti, tutti, dal pd al pdl hanno votato a favore. Il M5S ha votato contro. Il risultato è che in deroga al regolamento della camera dei deputati si forma un nuovo gruppo parlamentare denominato “Fratelli d’Italia” composto da 9 deputati e che ci costerà 400.000 euro all’anno in più. Soprattutto in questo periodo ci sembra una spesa davvero inutile e assurda, degna della casta, lo abbiamo detto in tutti i modi durante la riunione di presidenza, ma niente! Questi sono i nostri cari partiti responsabili che chiedono la fiducia al M5S e quindi ai cittadini.” Roberto Fico, cittadino portavoce M5S alla Camera

Non dimentichiamo by Guy Fawkes 05/04/2013
Dieci anni fa le bombe su Belgrado. La verità su quell’attacco.
Durante i tre mesi di bombardamenti di città e villaggi, sono stati uccisi 2.500 civili, tra i quali 89 bambini, 12.500 feriti. In queste cifre non sono comprese le morti di leucemia e di cancro causate dagli effetti delle radiazioni delle bombe ad uranio impoverito”. Queste le parole di Boris Tadic davanti al Consiglio di Sicurezza della Nato, ricordando i 2.300 attacchi aerei che hanno distrutto 148 edifici, 62 ponti, danneggiato 300 scuole, ospedali e istituzioni statali, così come 176 monumenti di interesse culturale e artistico. Molti i danni alle infrastrutture e alle aziende, con un danno di 30 miliardi di dollari, che nessuno è disposto a riconoscere e a risarcire.
D’Alema e Bonino erano fra i più assatanati “bombardatori”: oggi qualcuno ventila una loro candidatura al Colle.

L’ONU ci prende per i fondelli by Guy Fawkes 06/04/2013
Il trattato ONU sul commercio delle armi: come funziona?
La norma fondamentale è che le armi non devono essere fornite a Stati che «minano la pace e la sicurezza e commettono violazioni del diritto umanitario internazionale». In altre parole, il Trattato autorizza a fornire armi ai «buoni» ma vieta tassativamente di fornirle ai «cattivi». Resta da vedere quali siano gli uni e gli altri.

I soldi ci sono, eccome! by Muad’dib 16/04/2013
Macché crisi! Nel 2012 l’Italia è salita al decimo posto tra i paesi con le più alte spese militari del mondo, rispetto all’undicesimo nel 2011. Lo documenta il Sipri, l’autorevole istituto internazionale con sede a Stoccolma, che ha pubblicato ieri gli ultimi dati sulla spesa militare mondiale. Quella italiana ammonta su base annua a circa 34 miliardi di dollari, pari a 26 miliardi di euro. Il che equivale a 70 milioni di euro al giorno, spesi con denaro pubblico in forze armate, armi e missioni militari all’estero. Mentre mancano i fondi anche per pagare la cassa integrazione.

Paradossi elettorali by Valentina 19/04/2013
Quelli che hanno votato Grillo si trovano a sostenere Rodotà, uno della casta, nemmeno tanto brillante come garante della privacy.
Quelli che hanno votato PD per il rinnovamento, si trovano a sostenere prima la mummia Marini poi lo squalo Prodi, due ruderi della casta amati solo ai vescovi.
Quelli che hanno votato Berlusconi si trovano a sostenere Marini, del PD.

E poi c’è ancora qualcuno che crede nelle elezioni?

Schettino simbolo d’Italia by William Wallace 20/04/2013
Berlusconi naviga in mare agitato, e si dimette prima di avere la sfiducia.
Napolitano ha difficoltà a fare un governo? Prima fa melina poi si inventa i saggi, infine dice che ci penserà il prossimo Presidente.
Bersani e Bindi perdono le elezioni, ma stanno attaccati alle sedie come cozze allo scoglio. Poi arriva la bufera delle elezioni presidenziali, e si dimettono nel pieno del dramma.

Siamo un popolo di servi by Valentina 02/05/2013
Letta, appena insediato, corre da Hollande e dalla Merkel. Non è mai successo che Hollande o la Merkel corressero in Italia, appena eletti.

Chi dice che I soldi non ci sono? by Valentina 22/05/2013
La Marina annuncia il piano per costruire altre dodici navi da un miliardo e mezzo. Un programma non previsto dai bilanci. Con la scusa delle calamità e della disoccupazione.
Nel 2012 l’Italia è salita al decimo posto tra i paesi con le più alte spese militari del mondo, rispetto all’undicesimo nel 2011. Lo documenta il Sipri, l’autorevole istituto internazionale con sede a Stoccolma, che ha pubblicato ieri gli ultimi dati sulla spesa militare mondiale. Quella italiana ammonta su base annua a circa 34 miliardi di dollari, pari a 26 miliardi di euro. Il che equivale a 70 milioni di euro al giorno, spesi con denaro pubblico in forze armate, armi e missioni militari all’estero.

I soldi ci sono: campagna “Taglia le ali alle armi” by Muad’dib 14/06/2013
Nei prossimi giorni la Camera dei Deputati discuterà una mozione di 158 parlamentari di SEL, PD e M5S che chiede la cancellazione della partecipazione italiana al programma dei cacciabombardieri F-35 Joint Strike Fighter.
In linea con le richieste e indicazioni della campagna “Taglia le ali alle armi” (che dal 2009 si batte contro i caccia) sosteniamo questa nuova iniziativa parlamentare e tutte quelle che si renderanno necessarie per bloccare una scelta così sbagliata.

Spendere 14 miliardi di euro per comprare (e oltre 50 miliardi per l’intera vita del programma) un aereo con funzioni d’attacco, capace di trasportare ordigni nucleari, mentre non si trovano risorse per il lavoro, la scuola, la salute e la giustizia sociale è una scelta incomprensibile che il Governo deve rivedere
Per questo chiediamo a tutti i Deputati di sostenere questa mozione e tutte le iniziative parlamentari tese a fermare il programma degli F35 e a ridurre le spese militari a favore del lavoro, dei giovani, del welfare e delle misure contro l’impoverimento dell’Italia e degli italiani. (firma anche tu).

Follìe estive d’Occidente by Guy Fawkes 03/07/2013
I media fingono da sapere solo ora che l’impero spia chiunque. Snowden, un vero eroe moderno (come Assange), non trova asilo politico perchè Dart Father Usa non vuole. Il caldo però gli fa chiedere asilo anche all’Italia, ben sapendo che il giorno dopo lo rispediremmo da Obama.

L’Italia che da asilo a chiunque (magari anche a qualche magrebino che ha appena accopato la moglie), ma nega lo spazio aereo alla Bolivia perchè forse Snowden potrebbe essere fra i passeggeri. La Bonino si rivela per quello che è sempre stata: una guerrafondaia reazionaria.

L’Egitto subisce un colpo di Stato, con la complicità Usa. Così i Fratelli musulmani avranno buoni motivi per ingaggiare un’altra guerra santa contro l’Occidente.

Una congerie di generali presieduti dall’ineffabile Napolitano, decide che il Parlamento non può decidere sulla spesa di miliardi per gli F35, mentre milioni italiani fanno la fame.

Il caldo aggrava i disturbi mentali dell’Occidente !!!

Follìa europea by Guy Fawkes 09/07/2013
La Commissione europea ha ricordato all’italia che “a partire dal 2015 il trattato denominato Fiscal Compact entrerà in vigore e quindi da quell’anno e per i successivi 20 (venti!) anni l’italia dovrà tagliare la spesa pubblica di 45 miliardi di euro ogni 12 mesi, in modo da riportare alla soglia del 60% il rapporto debito-pil”.

La bufala del made in Italy by Valentina 09/07/2013
L’acquisizione di Loro Piana (famosa per la lavorazione del cashmere e delle lane pregiate) da parte della francese Lvmh (Louis Vuitton Moet Hennessy) che fa capo a Bernard Arnault – un’operazione da due miliardi di euro pari all’80% – è soltanto l’ultima di una lunga serie (pochi giorni fa il medesimo gruppo aveva annunciato l’acquisto delle Pasticcerie Cova). Nel settore alimentare, tanto per citarne uno, Coldiretti ha rilevato un giro d’affari da dieci miliardi di euro finiti nelle tasche di stranieri. Parmalat, Buitoni, Perugina e ancora Star, i salumi Fiorucci, il riso Scotti e lo spumante Gancia: tutte aziende con la testa altrove o con partecipazioni estere non irrilevanti. Persino marchi come Bulgari parlano ormai lingue diverse. Quest’ultimo ha ceduto nel 2011 una buona parte delle proprie quote a Lvmh, ma ha incrementato i punti vendita di proprietà nel mondo.

Ma chi è ‘sto Renzi? by Valentina 16/09/2013
Renzi ha una faccia ed un eloquio simpatici: ma chi c…admio è? Qual è il suo currculum? A quanto ne sappiamo, è il sindaco di una media città italiana ed è uno che ha perso con Bersani. Che è come perdere con la squadra di calcio del Rivisondoli.
Qualcuno sa dirci quale programma innovativo rappresenta? (a parte il fatto che non piace alla gerontocrazia del PD).

Politica senza logica by Valentina 18/11/2013
La teoria per cui “la crisi richiede stabilità di governo” è vistosamente illogica. Vorrebbe dire che il governo va cambiato solo quando le cose vanno bene.

Idee che potrebbero ingolosire il Governo Letta by Valentina 03/12/2013

1. Tassa sullo scarico: in questo caso si parla proprio dell’atto di scaricare quando si va al bagno. Si tratta di una legge introdotta nel 2005 nel Maryland per tutelare la baia di Chesapeake costruendo dei depuratori delle acque reflue provenienti dalle abitazioni e dagli uffici. In termini concreti la tassa si è risolta in una bolletta di 7,5 dollari a trimestre.

2. Tassa sull’anima: seguendo una tradizione millenaria, molte delle tasse più strane sono legate al credo religioso e alle superstizioni. Lo zar Pietro il Grande, ad esempio, introdusse una tassa sull’anima nel 1718, e non faceva differenza l’essere o meno credenti, perché bisognava pagarla comunque: una testa, un’anima.

3. Tassa sulle streghe: la Romania in recessione ha inventato questa simpatica tassa da far pagare a tutte quelle donne che ancora praticano antichi rituali magici legati alla tradizione del Paese. Le streghe devono essere registrate, pagare una tassa del 16% sul reddito e hanno anche un piano pensionistico ben preciso.

4. Tassa sui tatuaggi: se vivete nello stato dell’Arkansas e vi viene voglia di farvi iniettare dell’inchiostro con gli aghi (parafrasando Elio e le storie tese), sappiate che il prezzo sarà maggiorato del 6% perché i tatuaggi rientrano tra i beni tassabili.

5. Tassa sulla cipria per parrucche: questa non poteva che venire dal 1700, quando tutti gli uomini erano grandi appassionati di parrucche e profumi. Nel 1795 in Inghilterra il primo ministro William Pitt introdusse una tassa sulla cipria che si spruzzava in polvere sulle parrucche, ma fu costretto a ritirarla due anni dopo per le proteste dei nobili. Come vedete, i ricchi non vogliono mai pagare.

6. Tassa sulle droghe illegali: questa è davvero tra le più surreali. Nello stato del Tennessee dal 2005 al 2009 è stata in vigore una tassa che colpiva la vendita illegale di sostanze stupefacenti, sotto forma di somma fissa per grammo da versare all’erario: $3.50 per la marijuana, $50 per la cocaina e $200 per le meta anfetamine e il crack. In cambio del pagamento (anonimo) negli uffici postali, i venditori ricevevano un francobollo da apporre sulle bustine di droga, per certificare che quel prodotto illegale aveva pagato le tasse. Servono commenti?

7. Tassa sul Cattolicesimo: in Germania e in altri Paesi centro europei si paga una tassa per il solo fatto di essere cattolici (non importa il ramo). Tutti sono obbligati a pagare, a meno di non uscire ufficialmente dalla Chiesa tramite scomunica. E noi che ci lamentiamo dell’otto per mille.

8. Tassa sui bagel: a New York si sono inventati questa nuova tassazione che colpisce il consumo di prodotti dolciari nelle botteghe. In pratica, se si compra un bagel e lo si porta a casa incartato si paga il prezzo normale, ma se si consuma subito si paga una sovrattassa del 9-10%. Non chiedeteci il motivo di questa decisione.

9. Tassa sulle urine: questa è la madre di tutte le assurdità, introdotta nell’Antica Roma da Nerone e Vespasiano per pagare la raccolta e pulizia delle urine lasciate vagare ai bordi delle strade per mancanza di sistemi fognari. Da questa tassa deriva il famoso detto “pecunia non olet”.

10. Tassa sui palloni aerostatici: chiudiamo con gli Stati Uniti, veri protagonisti di questa fiera delle assurdità, con una tassa sui palloni aerostatici. In pratica in Kansas si tassa qualsiasi attrazione o divertimento, e per questo qualche anno fa una mozione volle far inserire anche i palloni aerostatici nella lista, tra le proteste di chi affermava che volare su quei cosi non era poi questo gran divertimento.

Base italiana a Gibuti ? by Valentina 04/12/2013
Sarà il quartier generale dei marò impegnati nella protezione dei cargo dagli attacchi dei pirati, la base di team di forze speciali pronti a vari tipi di interventi, dall’antiterrorismo alla liberazione di ostaggi….E i soldi? Secondo l’ammiraglio Binelli Mantelli per una volta non sono un problema. E l’investimento, comunque, vale la pena. “La nostra presenza qui è di fondamentale importanza, e costa tre milioni l’anno. Se non possiamo permetterci nemmeno questi tanto vale che andiamo a fare i ferrovieri”.

Certo, servirebbero più ferrovieri e meno soldati…… Comunque ne riparleremo quando arriveranno, purtroppo, le prime bare……….

Eroi a pagamento by Muad’dib 04/12/2013
Saranno anche eroi e martiri i soldat, ma ben pagati. Dice: ” Non c’è paga adeguata per morire”. Vero, ma allora quanto dobbiamo pagare i muratori, i minatori, i pompieri e i carabinieri ?

Il paradosso del nonno e l’oligarchia delle banane by Valentina 06/12/2013
Il paradosso del nonno è un paradosso sul viaggio nel tempo. Il primo a descriverlo fu René Barjavel, uno scrittore francese di fantascienza, nel suo libro Il viaggiatore imprudente (Le voyageur imprudent, 1943). Il paradosso suppone che un nipote torni indietro nel tempo e uccida suo nonno prima che incontri sua nonna, dunque prima che potessero sposarsi ed avere discendenza. Se ciò fosse possibile, il nipote non sarebbe mai potuto nascere, dunque non sarebbe mai potuto tornare a ritroso nel tempo ed uccidere suo nonno. Il nipote ha viaggiato indietro nel tempo o no? Il paradosso del nonno è stato molto utilizzato, in letteratura e nel cinema, per dimostrare che i viaggi nel tempo sono impossibili.

La Corte Costituzionale della nostra oligarchia delle banane è riuscita a superare il paradosso del nonno. Con la dichiarazione di illegalità del Porcellum ha reso illegale il Parlamento, e dunque il Governo e quindi il Presidente della Repubblica. Tuttavia la Corte Costituzionale è formata per un terzo da membri eletti dal Parlamento e per un terzo selti dal Presidente della Repubblica, quindi anch’essa è illegale. Può un organo istituzionale dichiarare illegali gli organi che l’hanno formato, senza autodichiararsi illegale?

Bipolarismo o proporzionale by Valentina 11/12/2013
Quelli che inneggiano al sistema politico bipolare prevedono di far fuori per legge il M5S ? Oppure pensano ad una ineluttabile fusione fra PD e centro-destra (gemelli della DC, separati dalla nascita)?

Sinistra democristiana by Valentina 17/12/2013
Nel dicembre 2012 Bersani ha vinto le primarie su Renzi col 60% di circa 3 milioni di votanti. Nel dicembre 2013 Renzi vince sugli sfidanti col 70% dei soliti 3 milioni di votanti. Dove sta la novità che suscita tanto entusiasmo?

Follìe dell’oligarchia by Valentina 22/12/2013
All’esito della discussione in Commissione Bilancio è stato quindi recepito un emendamento, poi confermato dall’Aula, presentato dal Relatore del ddl Stabilità (l’on. Maino Marchi del PD) (ndr. ricordate questo nome per le prossime elezioni!) che prevede un incremento dello stanziamento ai mass media locali per l’anno 2014 di 35 milioni di euro. L’importo totale dello stanziamento previsto con riferimento alla competenza per l’anno finanziario 2014 (al netto dei rimborsi per i messaggi politici autogestiti) dovrebbe conseguentemente corrispondere a circa 69 milioni di euro (85% per le tv locali e 15% per la radiofonia). Nelle prossime leggi di stabilità, occorrerà richiedere un incremento della copertura per gli anni 2015 e 2016.

I malati di SLA smettano di protestare e ascoltino più radio locali !

Due pesi due misure by Valentina 30/12/2013
Bondi è stato sfiduciato per la caduta di un muro di Pompei.
La Idem è stata cacciata per un modesto problema edilizio.
Mastella per avere volato col figlio a spese nostre è stato processo al Tribunale dei Ministri
La Cancellieri, ministro della Giustizia, ha causato lo scandalo Ligresti, e ha lasciato evadere due criminali “in permesso”.
Alfano, ministro dell’Interno, è politicamente responsabile del lager CIE di Lampedusa e di tutti gli altri.
Boldrini viaggia col fidanzato a spese nostre.

Come mai questi ultimi tre sono ancora lì? E’ questo che fanno i “giovani” parlamentari della “rivoluzione Renzi”?