AFORISMI di FILOSOFIA (Fonte)
da
IL FILOSOFO PORTATILE di Guido Almansi, ed.TEA
  1. «Non fidarti mai di chi parla bene di tutti» (John Churton Collins)
  2. «Chi sa leccare sa mordere» (proverbio francese)
  3. «La maggior parte di coloro che raccolgono versi o frasi spiritose assomiglia ai mangiatori di ciliegie o di ostriche, che incominciano a scegliere le migliori e poi finiscono per mangiare tutto» (Chamfort)
  4. «C'è soltanto una massima assoluta: non c'è niente di assoluto» (Auguste Comte)
  5. «Chi si vanta di aver conquistato una moltitudine di amici non ne ha mai avuto uno» (S.T.Coleridge)
  6. «Chi è amico di tutti non è amico di nessuno» (Arthur Shopenhauer)
  7. «Non ha amici l'uomo che non si è fatto mai dei nemici» (Alfred Tennyson)
  8. «Ama e fa' ciò che vuoi» (Sant'Agostino)
  9. «Ciò che è irritante nell'amore è che si tratta di un crimine in cui abbiamo bisogno di un complice» (Charles Baudelaire)
  10. «Odio e amo. Forse chiedi perchè lo faccia. Non lo so, ma sento e mi tormento» (Catullo)
  11. «Un quadro in un museo è forse la cosa al mondo che ascolta il maggior numero di osservazioni stupide» (Edmond e Jules de Goncourt)
  12. «Se si sa esattamente che cosa si farà, perchè farlo?» (Pablo Picasso)
  13. «Quando non ho più blu, metto del rosso» (Pablo Picasso)
  14. «È meglio ammirare sinceramente un falso capolavoro che ammirare falsamente un vero capolavoro» (Jean Rostand)
  15. «Senza entusiasmo non si è mai compiuto niente di grande» (Ralph Waldo Emerson)
  16. «La violenza è semplice; le alternative alla violenza sono complesse» (Friedrich Hacker)
  17. «Colui che non lascia niente al caso raramente farà cose in modo sbagliato, ma farà molte poche cose» (Marchese di Halifax)
  18. «Soprattutto niente zelo» (Talleyrand)
  19. «Preferirei aver del sangue sulle mani piuttosto che l'acqua come Ponzio Pilato» (Graham Greene)
  20. «L'inferno è lastricato di buone intenzioni» (Samuel Johnson)
  21. «Ci sono delle persone che sono state considerate coraggiose perchè avevano troppa paura per scappare» (Thomas Fuller)
  22. «Quando gli occhi dicono una cosa e la bocca un'altra, l'uomo avveduto si fida del linguaggio dei primi» (Ralph Waldo Emerson)
  23. «L'intellettuale è così spesso un imbecille che dovremmo sempre considerarlo tale fino a prova contraria» (Georges Bernanos)
  24. «Su quante biblioteche di persone private, come sulle bottiglie del farmacista, si dovrebbe scrivere: 'Solo per uno esterno'!» (Alphonse Daudet)
  25. «L'erudizione non educa la mente» (Eraclito)
  26. «L'uomo dovrebbe leggere secondo la propria inclinazione, perchè quello che legge per dovere non gli servirà a niente» (Samuel Johnson)
  27. «La molta lettura ci ha portato una barbarie evoluta» (Georg Christoph Lichtenberg)
  28. «Se fossi stato presente alla creazione, avrei dato qualche utile consiglio per una migliore organizzazione dell'universo» (Alfonso X il Saggio)
  29. «Un'attenuante per il diavolo: bisogna ricordare che abbiamo sentito solo una versione dei fatti. Dio ha scritto tutti i libri» (Samuel Butler)
  30. «Mettersi nelle mani di Dio è solo un modo più lungo per dire che ci si affida al caso» (Samuel Butler)
  31. «Solo l'inutilità del primo diluvio ha impedito a Dio di mandarne un secondo» (Chamfort)
  32. «Rispetto troppo l'idea di Dio per renderla responsabile di un mondo così assurdo» (G. Duhamel)
  33. «Dio ci parla a voce troppo bassa: non si riesce a sentirlo» (Jean Pellerin)
  34. «Non sono affatto convinto che sia mio obbligo e dovere rimettere in sesto per l'onnipotente il suo fottuto mondo» (Wihelm Raabe)
  35. «Ammettiamo pure che il diavolo sia il padre delle mosche. Però Dio rimane il loro nonno» (Rudolf Alexander Schroder)
  36. «Non bisogna giudicare il buon Dio da questo mondo perchè è uno schizzo che gli è venuto male» (Vincent Van Gogh)
  37. «Non c'è mai stato un filosofo che potesse sopportare pazientemente il mal di denti» (William Shakespeare)
  38. «Non studiavo niente, e perciò imparavo molto» (Anatole France)
  39. «Se insegni, insegna anche a dubitare di ciò che insegni» (Josè Ortega y Gasset)
  40. «Saper comandare a se stessi è la prima condizione per poter comandare agli altri» (J.O. y Gasset)
  41. «La gioventù non è una stagione della vita, è uno stato mentale» (Mateo Aleman)
  42. «Approvo che ci sia qualcosa del vecchio in un giovane, e qualcosa del giovane in un vecchio» (Cicerone)
  43. «Quello che gli uomini domandano di solito a Dio quando pregano è che due e due non facciano quattro» (anonimo)
  44. «Quello che viene creduto da tutti, per sempre, dovunque, ha molte probabilità di essere falso» (Paul Valery)
  45. «Quando la fede è forte può spostare delle montagne. Ma è anche cieca, e per questo vi seppelisce sotto le cose migliori» (Karl Heinrich Waggerl)
  46. «La fede sposta le montagne, il dubbio vi si arrampica sopra» (Karl Heinrich Waggerl)
  47. «Bisogna riconoscere che, per essere felici in questo mondo, ci sono delle facoltà dell'anima che bisogna interamente paralizzare» (Chamfort)
  48. «L'essere umano più miserabile del mondo è quello in cui la sola cosa abituale è l'indecisione» (William James)
  49. «La maggioranza dell'umanità vive un'esistenza di tranquilla disperazione» (Henry David Thoreau)
  50. «Definire significa rinchiudere la sconfinata foresta dell'idea in un muro di parole» (S. Butler)
  51. «La filosofia, come la medicina, dispone di molti farmaci: poche buone medicine e quasi nessun rimedio specifico» (Chamfort)
  52. «L'idealista cammina in punta di piedi, il materialista sui talloni» (Malcom de Chazal)
  53. «Si può soltanto diventare filosofo, non esserlo. Appena crediamo di esserlo smettiamo di diventarlo» (Friedrich Schlegel)
  54. «Non esiste grande genio senza un tocco di follia» (Seneca)
  55. «L'uomo che è un genio e non lo sa - forse non lo è» (Stanislaw J.Lec)
  56. «L'arte di vincere la si impara nelle sconfitte» (Simon Bolivar)
  57. «In una guerre di idee è la gente che finisce ammazzata» (Stanislaw J.Lec)
  58. «Non sa niente e crede di sapere tutto. Questo indica una chiara vocazione alla carriera miltitare» (George Bernard Shaw)
  59. «La giornata più sprecata è quella trascorsa senza ridere» (Chamfort)
  60. «Commentare le battute di spirito è come mettere i ferri da cavallo alle farfalle» (Martin Kessel)
  61. «L'umorista corre con la lepre, il satirista insegue con i cani» (Ronald Knox)
  62. «Attenzione alla furia di un uomo paziente» (John Dryden)
  63. «L'ironia è una capacità di veder chiaro» (Remy de Gourmont)
  64. «La legge nella sua solenne equanimità proibisce al ricco quanto al povero di dormire sotto i ponti» (Anatole France)
  65. «Occhio per occhio, e il mondo finirà per essere cieco» (Mohandas K.Gandhi)
  66. «La legge nasce da uno stato di disperazione circa la natura umana» (Josè Ortega y Gasset)
  67. «Cento delinquenti fanno meno male di un giudice cattivo» (Francisco de Quevedo)
  68. «Scrivere è per me come lavorare all'uncinetto: temo sempre che mi scappi un punto» (I. Allende)
  69. «I libri più vecchi sono appena usciti per chi non li ha letti» (Samuel Butler)
  70. «Scrivere: librarsi sopra l'abisso trattenuti soltanto dalla grammatica» (Heimito von Doderer)
  71. «Il primo segno di cortesia di uno scrittore non dovrebbe essere quello di essere breve?» (Anatole France)
  72. «Non si può scrivere liberamente finchè si pensa a quelli che ti leggeranno. Si scrive bene solo quando non si pensa più a loro» (Jean Grenier)
  73. «La conversazione degli scrittori non è tanto buona quanto si potrebbe immaginare; ma, così com'è, è sempre meglio di qualsiasi altra» (William Hazlitt)
  74. «La gloria e il merito di alcuni è di scrivere bene; di altri di non scrivere affatto» (La Bruyere)
  75. «Un uomo non può scrivere bene se non è anche un pò un buon lettore» (Clement Marot)
  76. «Il mio ideale in fatto di stile è non averlo» (M.Menendez Pelayo)
  77. «Non ho mai capito perchè la gente mediocre dovrebbe smettere di essere mediocre solo perchè sa scrivere» (Christian Morgenstern)
  78. «Ci vuole meno tempo per imparare a scrivere con uno stile nobile che con uno stile leggero e diretto» (Friedrich Nietzsche)
  79. «L'eloquenza continua annoia» (Blaise Pascal)
  80. «Se questa lettera è troppo lunga, è perchè non ho avuto il tempo di farla breve» (B. Pascal)
  81. «Scrivere in 'me' naturale. Alcuni scrivono in 'me' diesis» (Paul Valery)
  82. «La descrizione dei fatti è il rifugio di coloro che non hanno immaginazione» (Vauvenargues)
  83. «Prendi l'eloquenza e torcile il collo» (Paul Verlaine)
  84. «Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo» (Johann Wolfgang Goethe)
  85. «La prova basilare della libertà umana non è tanto in ciò che siamo liberi di fare quanto in ciò che siamo liberi di non fare» (Eric Hoffer)
  86. «Le difficoltà più serie cominciano quando un uomo è libero di fare quello che vuole» (Thomas Henry Huxley)
  87. «Il primo libro che dovrebbe essere proibito è l'indice dei libri proibiti» (Georg C. Lichtenberg)
  88. «Circonlocuzione: artificio letterario per mezzo del quale uno scrittore che non ha nulla da dire lo comunica gentilmente al lettore» (Ambrose Bierce)
  89. «Quello che cerchiamo di fare con le parole è molto simile al tentativo di aggiustare un orologio con un piccone, o dipingere una miniatura con uno strofinaccio» (Samuel Butler)
  90. «Le parole sono come i soldi: non c'è niente di più inutile tranne nel momento stesso in cui si usano» (Samuel Butler)
  91. «Guerra alla retorica e pace alla sintassi» (Victor Hugo)
  92. «Aiutatemi a capire ciò che dico e ve lo formulerò meglio» (Antonio Machado)
  93. «Le parole sono diventate così false che odio dover dimostrare la mia ragione con esse» (W. Shakespeare)
  94. «Il ricco mangia, il povero si nutre» (Francisco de Quevedo)
  95. «Tutti i malvagi sono bevitori d'acqua, com'è dimostrato dal diluvio» (Conte di Segur)
  96. «Una parte di salute sta nel voler essere curati» (Seneca)
  97. «Non posso dimenticare quello che vorrei dimenticare» (Cicerone)
  98. «I bugiardi furbi offrono dei dettagli, ma i più furbi non lo fanno» (anonimo)
  99. «Chi mente più spudoratamente è il mentitore che non sa di mentire» (Samuel Butler)
  100. «Non mi importa la menzogna, ma odio l'inaccuratezza» (Samuel Butler)
  101. «Il miglior mentitore è colui che sa sfruttare al massimo una minima quantità di menzogna» (Samuel Butler)
  102. «Qualsiasi pazzo può dire la verità, ma solo un uomo saggio saprà mentire bene» (Samuel Butler)
  103. «Ci sono tre specie di bugie: le bugie, le dannate bugie e le statistiche» (Benjamin Disraeli)
  104. «È difficile credere che un uomo dica la verità quando sai bene che al suo posto tu mentiresti» (Henry Louis Mencken)
  105. «Le convinzioni profonde sono nemiche più pericolose della verità che non le menzogne» (Friedrich Nietzsche)
  106. «Un bugiardo deve avere buona memoria» (Quintiliano)
  107. «In verità, dire bugie non è onorevole; ma quando la verità causa tremende rovine, parlare in modo disonorevole è degno di perdono» (Sofocle)
  108. «Morto io, scompare una interpretazione originale dell'universo» (Juan D. Garcia Bacca)
  109. «La morte è solo per i mediocri» (Alfred Jarry)
  110. «Se c'è qualcuno che deve tutto a Bach è proprio Dio» (E.M. Cioran)
  111. «Tanto è piacevole la musica all'orecchio che la sente, quanto è sgradevole quando qualcuno gliela introduce a parole» (Georg Christoph Lichtenberg)
  112. «Odiare è dar troppa importanza all'odiato» (Ugo Bernasconi)
  113. «La sola cosa necessaria perchè il male trionfi è che gli uomini buoni non facciano niente» (Edmund Burke)
  114. «Non amo le persone troppo zelanti» (Cicerone)
  115. «Non si curano le passioni con la ragione ma con altre passioni» (Ludwig Borne)
  116. «Le passioni fanno vivere un uomo, la saggezza lo fa solo esistere» (Chamfort)
  117. «Se dovessi scegliere fra tradire la mia patria e tradire un amico, spero che avrei il coraggio necessario per tradire la mia patria» (Edward Morgan Forster)
  118. «Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza» (Jorge Luis Borges)
  119. «Tutti hanno dei pensieri stupidi, ma il saggio li tace» (Wilhelm Busch)
  120. «Le idee sono come ombre - sembrano salde finchè cerchiamo di afferrarle» (Samuel Butler)
  121. «Solo i saggi posseggono delle idee; la maggior parte dell'umanità ne è posseduta» (Samuel Taylor Coleridge)
  122. «Il pensiero vola e le parole vanno a piedi. Ecco il dramma dello scrittore» (Julien Green)
  123. «Non è una cosa tremenda che il freddo ai piedi possa raffreddare la fantasia e che un paio di calze di lana mi procurino dei buoni pensieri?» (Franz Grillparzer)
  124. «Pensare è una cosa che ti dà le vertigini» (Dashiell Hammett)
  125. «'Penso dunque sono' è la frase dell'intellettuale che sottovaluta il mal di denti» (M. Kundera)
  126. «Ciascuno chiama idee chiare quelle che sono nello stesso stato di confusione delle proprie» (Marcel Proust)
  127. «Riflettere significa disturbare i propri pensieri» (Jean Rostand)
  128. «Le intuizioni finali hanno una tendenza a svalutare gli approcci ortodossi con i quali le abbiamo raggiunte» (George Santayana)
  129. «Quanto più un uomo è stupido, tanto meno misteriosa gli sembra l'esistenza» (A. Schopenhauer)
  130. «Un uomo è infinitamente più complicato dei suoi pensieri» (Paul Valery)
  131. «Il piacere è un peccato, e a volte il peccato è un piacere» (George Gordon Byron)
  132. «Gioire e far gioire, senza far del male nè a te stesso nè a nessun altro, ecco, credo, tutta la morale» (Chamfort)
  133. «La poesia non cerca seguaci, cerca amanti» (Federico Garcia Lorca)
  134. «Dietro a una poesia i lettori cercano volentieri ciò che chiamano 'il vero senso'. Sono come le scimmie che vanno a tastoni dietro a uno specchio come se LÀ ci dovesse essere un corpo da afferrare» (Stefan George)
  135. «Un poeta è un mondo chiuso dentro un uomo» (Victor Hugo)
  136. «Chi vuol dimostrare qualcosa, non è un poeta» (Friedrich Georg Junger)
  137. «Una caratteristica del genio poetico è di saper molto di più di quanto sappia di sapere» (Friedrich Schlegel)
  138. «Bisogna togliere a Cesare tutto quello che non gli appartiene» (Paul Eluard)
  139. «La ragione del più forte è sempre la migliore» (La Fontaine)
  140. «Ci saranno sempre degli eschimesi pronti a dettare le norme su come devono comportarsi gli abitanti del Congo durante la calura» (Stanislaw J. Lec)
  141. «O Libertà, quanti crimini si commettono in tuo nome!» (Madame Roland)
  142. «Un radicale è un uomo con i piedi fermamente piantati in aria» (Franklin Deelano Roosvelt)
  143. «I popoli ben governati sono in genere i popoli che pensano poco» (Andrè Siegfried)
  144. «Se vuoi rendere ricco Pitocle, non aggiungere qualcosa a ciò che possiede ma sottrai qualcosa a ciò che desidera» (Epicuro)
  145. «Pregare: pretendere che le leggi dell'universo vengano annullate a favore di un singolo postulante, il quale se ne confessa del tutto indegno» (Ambrose Bierce)
  146. «Il salmo 'Fammi conoscere, o Signore, la mia fine', è uno stupido esempio di petulanza. Il suo autore si sarebbe meritato che la sua preghiera venisse esaudita: 'Una lunga e penosa malattia seguita dalla morte', oppure 'Novant'anni, un peso per te e per gli altri'»
  147. «Aveva chiesto al padre se lui pregava. Lui le disse: 'Sarebbe come pregare Edison quando ti si fulmina una lampadina» (Milan Kundera)
  148. «Quanto è difficile quando tutto decade non decadere anche noi!» (Antonio Machado)
  149. «L'uomo ragionevole si adatta al mondo; l'uomo irragionevole insiste nel cercare di adattare il mondo a sè. Quindi tutto il progresso dipende dall'uomo irragionevole» (George Bernard Shaw)
  150. «Ci sono dei casi in cui un uomo deve rivelare metà del suo segreto per poter tener nascosto il resto» (Conte di Chesterfield)
  151. «Il silenzio è la risposta intollerabile» (Gilbert Keith Chesterton)
  152. «Non vale quasi mai la pena di essere offensivo. Non vale mai la pena di essere offensivo a metà» (Norman Douglas)
  153. «Lo sdoppiamento dell'Io è una grave malattia psichica, perchè riduce la normale frantumazione dell'uomo in una quantità innumerevole di esseri al misero numero di due» (Stanislaw J. Lec)
  154. «Non parlare mai di sè è una forma molto raffinata di ipocrisia» (Friedrich Nietzsche)
  155. «Noi sentiamo in un mondo, pensiamo e parliamo in un altro. Tra i due possiamo instaurare un sistema di referenze, ma non possiamo riempire il divario» (Marcel Proust)
  156. «Se rechi offesa al tuo vicino, meglio non farlo a metà» (George Bernard Shaw)
  157. «È difficile osservare se stessi quanto lo è guardare indietro senza voltarsi» (Henry D.Thoreau)
  158. «La pubblicità ha distrutto il potere degli aggettivi più potenti» (Paul Valery)
  159. «Il nemico diventa temibile quando incomincia ad aver ragione» (Jacinto Benavente)
  160. «La strada dell'eccesso conduce alla torre della saggezza» (William Blake)
  161. «Il più grande seccatore è il seccatore intelligente» (Samuel Butler)
  162. «Una definizione è un errore accettato per guadagnare del tempo» (Leon Daudì)
  163. «Il sonno della ragione produce mostri» (Francisco Goya)
  164. «Non c'è niente di più brutto della ragione quando non è dalla nostra parte» (Marchese di Halifax)
  165. «Non ci basta aver ragione: vogliamo poter dimostrare che gli altri hanno assolutamente torto» (William Hazlitt)
  166. «Le ragioni tirate per i capelli sono sempre le prime a sviluppare la calvizie» (Martin Kessel)
  167. «Un vero gentiluomo: colui che non predica quello che fa finchè non ha fatto quello che predica» (Confucio)
  168. «Non c'è mai stato regno dedito a tante guerre civili come quello di Cristo» (Montesquieu)
  169. «Il fanatismo consiste nel raddoppiare il proprio sforzo quando ci si è dimenticati dello scopo» (George Santayana)
  170. «Per un prete, convertire un uomo in punto di morte, è come uno che per tanto tempo ha corteggiato una donna senza riuscire a convincerla; alla fine la fa ubriacare, e così si giace con lei» (John Selden)
  171. «Fu la paura che prima nel mondo diè vita agli dei» (Stazio)
  172. «L'ortodossia è la mia dossia, l'eterodossia è la dossia di un altro» (William Warburton)
  173. «Davanti alla possibilità di avere un biografo, è incredibile che nessuno abbia rinunciato ad avere una vita» (E.M. Cioran)
  174. «Niente è così comune come il desiderio di essere eccezionale» (Oliver Wendell Holmes Jr.)
  175. «La scienza è una condensazione di possibilità» (Antonio Caso)
  176. «La statistica è la prima delle scienze inesatte» (Edmond e Jules de Goncourt)
  177. «Il mio sospetto è che l'universo sia, non solo più strano di quanto supponiamo, ma più strano di quanto POSSIAMO supporre» (J.B.S. Haldane)
  178. «Chiunque abbia esperienza di lavoro scientifico sa che coloro che si rifiutano di andare oltre i dati raramente pervengono ai dati stessi» (Thomas Henry Huxley)
  179. «La grande tragedia della scienza - l'assassinio di una bella ipotesi da parte di un brutto dato di fatto» (Thomas Herny Huxley)
  180. «La scienza si suicida quando adotta un credo» (Thomas Henry Huxley)
  181. «Tutte le scienze esatte sono dominate dall'idea di approssimazione» (Bertrand Russel)
  182. «La matematica è la sola scienza in cui non si sa mai di che cosa sta parlando nè se quello che dice è vero» (Bertrand Russel)
  183. «Non parlate male della masturbazione: è sesso con qualcuno che amate» (Woody Allen)
  184. «La castità non è castità in un vecchio, ma solo l'incapacità di non essere casto» (John Donne)
  185. «Mi chiedo perchè l'assassinio sia considerato meno immorale della fornicazione in letteratura» (George A. Moore)
  186. «Se desideri che i tuoi sogni divengano realtà, svegliati» (Ambrose Bierce)
  187. «Una volta sognai di essere una farfalla che svolazzava qua e là. Poi mi svegliai ed ecco che ero ancora io. Ora non so se sono un uomo che ha sognato di essere una farfalla, o una farfalla che ha sognato di essere un uomo» (Chuang-tzu)
  188. «Chi rifiuta il sogno deve masturbarsi con la realtà» (Ennio Flaiano)
  189. «Se un contadino fosse sicuro di sognare tutte le notti per dodici ore di fila di essere un re, credo che sarebbe quasi felice come un re che sognasse tutte le notti per dodici ore di fila di essere un contadino» (Blaise Pascal)
  190. «Quando sono svegli, tutti gli uomini vivono in un mondo comune; ma ognuno quando dorme vive in un mondo proprio» (Plutarco)
  191. «L'uomo vive di ragione e sopravvive di sogni» (Miguel de Unamuno)
  192. «La storia insegna che la storia non insegna nulla» (Alessandro Morandotti)
  193. «Uno storico è un profeta all'incontrario» (Friedrich Schlegel)
  194. «Sempre e inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero di individui stupidi in circolazione» (Carlo M. Cipolla)
  195. «Le persone non stupide sottovalutano il potenziale nocivo delle persone stupide» (Carlo M.Cipolla)
  196. «È incredibile quanto spirito si sperperi al mondo per provare delle sciocchezze» (F. Hebbel)
  197. «Niente può contribuire di più alla quiete dell'animo del fatto di non avere alcuna opinione» (Georg Christoph Lichtenberg)
  198. «Si può ben perdonare a un uomo di essere sciocco per un'ora quando ci sono tanti che non smettono mai di esserlo nemmeno per un'ora in tutta la loro vita» (Francisco de Quevedo)
  199. «Che cos'è dunque il tempo? Se nessuno me lo chiede lo so; se voglio spiegarlo a qualcuno che me lo chiede, non lo so» (Sant'Agostino)
  200. «Cogli il giorno che passa e non fare nessun affidamento sul domani» (Orazio)
  201. «Che l'uomo sia la più nobile delle creature si deduce anche dal fatto che nessun'altra creatura l'ha contraddetto finora» (Georg Christoph Lichtenberg)
  202. «L'uomo è mortale nei suoi timori e immortale nei suoi desideri» (Pitagora)
  203. «Sono un uomo, e niente di ciò che è umano mi è estraneo» (Terenzio)
  204. «Non c'è fonte d'errore così grande come la ricerca della verità assoluta» (Samuel Butler)
  205. «La verità è qualcosa di così nobile che se Dio si allontanasse da essa, io mi terrei vicino alla verità e lascerei andare Dio» (Meister Eckhart)
  206. «La razza umana non può sopportare troppa realtà» (Thomas Stearns Eliot)
  207. «Una probabilità ragionevole è la sola certezza» (Edgar Watson Howe)
  208. «Non le bugie, ma le espressioni lievemente false, impediscono l'espressione della verità» (George Christoph Lichtenberg)
  209. «Chi è impegnato in una controversia si preoccupa della verità quanto il cacciatore si preoccupa della lepre» (Alexander Pope)
  210. «Come può essere terribile la conoscenza della verità quando non porta aiuto» (Sofocle)
  211. «Ho visto dimostrare una grande intolleranza per difendere la tolleranza» (Samuel Taylor Coleridge)
  212. «Vivere è come amare: la ragione vi è contro, ma ogni sano istinto è a favore» (Samuel Butler)
  213. «La vita è l'arte di trarre conclusioni sufficienti da premesse insufficienti» (Samuel Butler)
  214. «La vita è come la musica: deve essere composta ad orecchio, seguendo l'istinto e le sensazioni, non le regole. Tuttavia occorre conoscere le regole, perchè qualche volta servono da guida in casi dubbi - ma ciò non capita troppo spesso» (Samuel Butler)
  215. «L'ottimista proclama che viviamo nel migliore dei mondi possibili. Il pessimista teme che ciò sia vero» (James Branch Cabell)
  216. «Vivere è una malattia a cui il sonno, un palliativo, porta conforto ogni sedici ore. La morte è il rimedio» (Chamfort)
  217. «La speranza è di solito una guida infida, ma almeno è un'ottima compagnia per strada» (Marchese di Halifax)
  218. «Il più grande errore che puoi fare nella vita è quello di avere sempre il timore di farne uno» (Elbert G. Hubbard)
  219. «Il pensiero del suicidio è una grande consolazione: con il suo aiuto si riesce a sopravvivere a molte notti d'angoscia» (Friedrich Nietzsche)
  220. «Alcuni uomini mettono a fuoco la loro vita in modo tale che vivono solo di antipasti e di contorni. Il piatto principale non lo conoscono nemmeno» (Josè Ortega y Gasset)
  221. «La vita umana non può dirsi, a rigore, nè lunga nè breve, perchè è in fondo la misura con cui valutiamo tutte le altre estensioni del tempo» (Arthur Schopenhauer)
  222. «La vita è un'offensiva diretta contro il meccanismo ripetitivo dell'universo» (A.N. Whitehead)
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