AFORISMI
di NAPOLEONE (Fonte)
- «Il modo d'influire maggiormente sulle
determinazioni di principi sta sempre nell'offenderne l'amor proprio»
- «È meglio avere un nemico conosciuto
che un amico forzato»
- «Le assemblee deliberanti si compongono
sempre d'intriganti e di gente più o meno illuminata; questi
ultimi quasi sempre ingannati divengono per lo più gli
strumenti e i complici di primi»
- «Le circostanze più irrilevanti
producono i massimi avvenimenti»
- «I nemici che possono riescir pericolosi
sono sempre abbastanza scaltri per non esporsi al pericolo»
- «Ben di rado si veggono i grandi uomini
fallire nelle loro più grandi imprese»
- «Quando un nemico è in nostro
potere bisogna far sì che non ci possa mai più nuocere»
- «Un uomo di Stato non dovrebbe mai introdurre
una donna nel suo gabinetto»
- «Il nome d'imperatore è una parola
come ogni altra; quegli che lo porta deve avere altri titoli per
presentarsi ai posteri»
- «La fortuna è donna; se voi ve
la lasciate sfuggire oggi non crediate di ritrovarla domani»
- «I più forti non trattano, ma
dettano le condizioni e ne sono obbediti»
- «La moltitudine che mi guarda con ammirazione
farebbe lo stesso se mi vedesse salire sul patibolo»
- «Il governare per opera di un partito
equivale a porsi tosto o tardi in sua balia»
- «Il governo, i ministri e i principali
agenti della Repubblica non devono ascoltare altra voce che quella
dei posteri»
- «Gli uomini sono rari»
- «In un ministro le idee devono andar
più rapide che la sua mano»
- «Io do un ordine, o taccio»
- «Il primo dovere del principe è
quello senza dubbio di fare ciò che vuole il popolo, ma
il popolo non sa quasi mai ciò che vuole»
- «La pace è il primo bisogno,
come è la prima gloria»
- «Bisogna parlar agli occhi per persuadere
il popolo»
- «Il credere di rigenerare un popolo
in un istante è un atto di demenza»
- «Le rivoluzioni meglio condotte distruggono
tutto in un istante e non ricostruiscono se non col lungo avvenire»
- «Le rivoluzioni sono paragonabili ai
letami più ributtanti che promuovono la crescita dei più
bei vegetali»
- «In tutti i paesi la religione è
utile per il governo; e bisogna servirsene per agire sugli uomini»
- «Un sovrano ha sempre torto a parlare
in collera»
- «Quando un cortigiano fa l'elogio al
suo re senza che questo lo meriti, gli rende un cattivissimo servigio»
- «Quando un sovrano conosce gli uomini
che vogliono disfarsi di lui, dovrebbe prima d'ogni cosa disfarsi
di loro»
- «Il trono è un pezzo di legno
coperto di velluto»
- «I sovrani abbisognano talora di appoggiarsi
a una vittoria per tentare una novella impresa»
- «Ogni albero produce il suo frutto,
e si raccoglie solo ciò che venne seminato»
- «La sola vittoria contro l'amore è
la fuga»
- «Quei soli che capiscono tutta l'amarezza
dei dolori di spirito possono consolare gli afflitti»
- «Non si sente mai tanto di amare come
quando si rivede l'oggetto amato»
- «Chi s'abbandona al dolore senza resistenza
o si uccide per evitarlo abbandona il campo di battaglia prima
di aver vinto»
- «Le cose non fruttano se non quando
sono operate a tempo»
- «Non ci fu dato un cuore per vedere
impassibilmente piangere altrui»
- «Lo spettacolo di un campo di battaglia
dopo la pugna è utile per ispirare ai principi l'amore
della pace e l'orrore della guerra»
- «Un uomo non dipende più da altri
quando non vuole dipenderne più»
- «Il dolore ha certi limiti che non conviene
oltrepassare»
- «Lo splendore è un nulla senza
la durata»
- «La ricchezza fu sempre il primo titolo
alla stima»
- «La virtù delle donne fu posta
in dubbio sin dal cominciar del mondo e lo sarà sempre»
- «Colui il quale teme di perdere la gloria
è sicuro che la perderà»
- «Ogni ora del tempo perduto è
una probabilità di danno per l'avvenire»
- «Quanti uomini superiori sono fanciulli
parecchie volte al giorno»
- «I grandi uomini sono simili alle meteore
che splendono e si consumano per rischiarar la Terra»
- «Bisogna sempre lasciar trascorrere
la notte sulle ingiurie del giorno innanzi»
- «Le leggi che in teoria sono il tipo
della chiarezza, nell'applicazione loro divengono troppo sovente
un vero caos; gli uomini e le passioni guastano tutto ciò
che toccano»
- «Quando uno è solo cammina più
rapidamente»
- «La morte può essere l'espiazione
delle colpe, ma non può mai ripararle»
- «Quando conosciamo la nostra malattia
morale, dobbiamo curare l'anima come si cura un braccio o una
gamba»
- «La morte sola può rescindere
l'unione formata dalla simpatia, dal sentimento e dall'amore»
- «Quando non si dà veruna importanza
all'opinione pubblica si mostra che non se ne meritano i suffragi»
- «Le pene dell'altro mondo furono immaginate
per supplire alle insufficienti attrattive che ci si offrono in
esso»
- «Dal sublime al ridicolo vi è
appena un passo»
- «La vita di un uomo è uno specchio
in cui si può leggere ed istruirsi con frutto»
- «Non c'è nulla di grande nel
terminare la propria vita come chi ha perduto ogni suo avere al
gioco»
- «Nulla è tanto funesto alla felicità
dei popoli quanto l'instabilità delle loro istituzioni»
- «È molto meglio per un popolo
avere un ordinamento cattivo che non essere ordinato affatto»
- «Gli uomini si guidano con trastulli»
- «L'idea di dedicare monumenti agli uomini
che si sono resi utili ai popoli è onorevole per le nazioni;
converrebbe solo lasciare ai secoli a venire la cura d'innalzarli,
quando essi confermano la buona opinione che si formò dapprima
degli eroi»
- «Coloro che vogliono ingannare i popoli
e governarli ad esclusivo loro vantaggio hanno interesse a mantenerli
nell'ignoranza»
- «L'amore dev'essere un piacere, non
un tormento»
- «Bisogna servire il popolo e non cercare
di piacergli; il miglior modo di guadagnarsene il favore è
fargli del bene»
- «Il nostro corpo è una macchina,
è un organismo che tende alla vita; si difende da sè;
ha la forza e i rimedi per guarire senza bisogno di impiastri»
- «La divisione del lavoro porta alla
perfezione nell'attività meccanica, ma è funesta
e negativa nella creazione mentale; ogni prodotto dello spirito
è tanto superiore quanto più la mente che lo produce
è universale»
- «Io non sono fatto per le mezze misure»
- «La sovranità non si lascia e
si riprende come un mantello»
- «Bisogna saper vincere il malumore»
- «Come le nostre rivoluzioni sono meschine
e insignificanti nell'ordine dell'universo!»
- «Nessuno può garantire del suo
ultimo sentimento, nè del proprio cervello»
- «Non sono ateo, ma non posso credere
in quel che mi vogliono insegnare contro la mia intelligenza senza
sentirmi falso e ipocrita»
- «I preti ripetono continuamente che
il loro regno non è di questo mondo, e si impadroniscono
di tutto ciò che è a tiro»
- «Una testa senza memoria è una
piazzaforte senza guarnigione»
- «In guerra come in amore bisogna guardarsi
da vicino»
- «Ci sono ferite alle quali sarebbe preferibile
la morte»
- «La mia fede si è trovata inceppata
da quando ho cominciato a ragionare; e questo mi è accaduto
assai presto, a tredici anni»
- «Strapazzando un uomo so, da come reagisce,
che cosa pensare di lui. Vedo a quale tono è salita la
sua anima: se colpite un bronzo con un guanto, non vi darà
alcun suono; ma colpitelo con un martello e risuonerà»
- «Il tormento delle precauzioni è
peggio del pericolo che si vuole evitare: meglio affidarsi al
destino»
- «Ho portato il mondo sulle mie spalle,
e questo mestiere, dopotutto, non lascia che stanchezza»
- «Quando voglio interrompere un lavoro,
chiudo il cassetto, apro quello di un altro lavoro. Essi non si
mischiano, non mi impacciano, non mi affaticano. Voglio dormire?
Chiudo tutti i cassetti ed ecco il sonno»
- «Con gli esperti non è facile
ottenere la semplicità»
- «La civiltà agisce unicamente
a pro dello spirito e lo favorisce a spese della forza fisica»
- «Il corpo può essere in mano
ai malvagi, lo spirito spazia ovunque: anche dal fondo di un carcere
può innalzarsi al cielo»
- «A fare le cose a mezzo si perde sempre»
- «Bisogna non vedere, ma quando si è
visto è necessario saper punire»
- «Il genio delle grande imprese e i grandi
risultati consistono nell'arte di indovinare»
- «Un vero carattere riesce sempre a emergere
nei grandi momenti»
- «Se un sultano fa tagliare teste a capriccio
rischia di perdere la propria»
- «Non sempre dipende dal maestro fare
buoni allievi»
- «Per gli stomaci vuoti non esistono
nè obbedienza nè timore»
- «I ministeri sono lebbrosari: nessuno
sfugge al contagio. Gli onesti possono aspirare ai posti ministeriali,
ma non ne verranno fuori senza esserne contaminati»
- «Il male, in guerra come in politica,
non è scusabile se non è assolutamente necessario»
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