AFORISMI di LAROCHEFOUCAULD
  1. «L'amor proprio è il più grande di tutti gli adulatori»
  2. «La durata delle nostre passioni, come la durata della nostra vita, non dipende da noi»
  3. «La passione fa sovente un pazzo dell'uomo più abile, e rende spesso abili i più sciocchi»
  4. «Il più semplice degli uomini che nutra una passione è più convincente del più eloquente che ne sia privo»
  5. «Tutti abbiamo forza sufficiente per sopportare i mali altrui»
  6. «La filosofia trionfa agevolmente sui mali trascorsi e sui mali a venire. Ma i mali presenti trionfano su essa»
  7. «Il male che facciamo non ci attira tante persecuzioni e tanto odio quanto le nostre buone qualità»
  8. «Se non avessimo difetti, non proveremmo tanto piacere a notare quelli degli altri»
  9. «Promettiamo secondo le nostre speranze, e manteniamo secondo le nostre paure»
  10. «L'interesse parla ogni sorta di lingua, e recita ogni sorta di personaggio, compreso quello del disinteresato»
  11. «Coloro che si applicano troppo alle piccole cose, diventano solitamente incapaci delle grandi»
  12. «Il capriccio del nostro umore è ancora più bizzarro di quello della fortuna»
  13. «L'odio per i favoriti non è altro che amore per il favore»
  14. «Benchè gli uomini traggano vanto dalle loro grandi azioni, spesso queste non sono tanto il frutto di un grande progetto quanto l'effetto del caso»
  15. «Non esiste circostanza tanto infausta da cui una persona abile non sappia trarre qualche profitto, nè tanto felice da non poter tornare a discapito della persona imprudente»
  16. «La sincerità è apertura del cuore. La si trova in pochissime persone, e quella che si vede di solito è solo una sottile dissimulazione per attirare la fiducia degli altri»
  17. «Non c'è travestimento che possa nascondere a lungo l'amore dov'è, nè fingerlo dove non è»
  18. «Accade per il vero amore come per l'apparizione dei fantasmi; tutti ne parlano, ma pochi li hanno visti»
  19. «L'amore per la giustizia è, per la maggior parte degli uomini, la paura di sopportare l'ingiustizia»
  20. «La nostra diffidenza giustifica l'inganno altrui»
  21. «I vecchi amano dare buoni consigli per consolarsi di non poter più dare cattivi esempi»
  22. «I grandi nomi, invece di elevare, abbassano chi non sa sostenerne il peso»
  23. «La mente non saprebbe recitare a lungo la parte del cuore»
  24. «La giovinezza cambia i suoi gusti con l'ardore del sangue, la vecchiaia conserva i suoi per abidutine»
  25. «Nulla si dona con tanta prodigalità quanto i propri consigli»
  26. «I difetti dello spirito si aggravano, invecchiando, come quelli del volto»
  27. «La più sottile di tutte le astuzie è di saper fingere di cadere nelle trappole che ci tendono, e non si è mai ingannati tanto facilmente come quando si pensa a ingannare gli altri»
  28. «Il proposito di non ingannare mai ci espone a essere ingannati spesso»
  29. «Si tradisce più spesso per debolezza che per un prestabilito intento di tradire»
  30. «Se resistiamo alle nostre passioni, è più per la loro debolezza che per la nostra forza»
  31. «L'uso continuo dell'astuzia è sintomo di grettezza mentale»
  32. «È più facile esser saggi per gli altri che per se stessi»
  33. «Come è proprio degli spiriti elevati farsi capire con poche parole, così i più limitati hanno al contrario il dono di parlare molto e non dire nulla»
  34. «Pochi sono tanto saggi da preferire un benefico biasimo a una lode traditrice»
  35. «Non basta avere grandi qualità; bisogna anche saperle amministrare»
  36. «L'arte di saper mettere a frutto qualità mediocri strappa la stima e spesso dà una reputazione maggiore del merito autentico»
  37. «La società ricompensa più spesso meriti apparenti che reali»
  38. «Ci sono diversi tipi di curiosità: una d'interesse, che ci fa desiderare di apprendere ciò che può esserci utile; l'altra di orgoglio, che scaturisce dal desiderio di sapere ciò che gli altri ignorano»
  39. «È meglio impiegare la nostra mente a sopportare le sventure che ci capitano che a prevedere quelle che ci possono capitare»
  40. «Ciò che ci fa amare le nuove conoscenze non è tanto il fatto che siamo stanchi delle vecchie o desideriamo cambiarle, quanto il fastidio di non essere abbastanza ammirati da chi ci conosce bene, e la speranza di esserlo di più da chi ci conosce appena»
  41. «Il nostro pentimento non è tanto un rimorso del male che abbiamo fatto, quanto un timore di quello che ce ne può venire»
  42. «Non tutti coloro che hanno dei vizi sono disprezzati; ma lo sono tutti coloro che non hanno alcuna virtù»
  43. «Ciò che spesso ci impedisce di abbandonarci a un vizio solo è che ne abbiamo parecchi»
  44. «Dimentichiamo facilmente le nostre colpe quando siamo i soli a conoscerle»
  45. «Il desiderio di apparire abile spesso impedisce di diventarlo»
  46. «Chi crede di poter trovare in se stesso di che fare a meno degli altri si sbaglia di grosso; ma chi crede che gli altri non possano fare a meno di lui sbaglia ancora di più»
  47. «Chi vive senza follia non è poi così saggio come crede»
  48. «Invecchiando si diventa più folli, ma anche più saggi»
  49. «Ci sono persone che assomigliano ai motivetti in voga, che si cantano solo per poco tempo»
  50. «Il perfetto valore sta nel fare senza testimoni ciò che si sarebbe capace di fare davanti a tutti»
  51. «L'ipocrisia è un omaggio che il vizio rende alla virtù»
  52. «Quel che non fa tornare i conti nella riconoscenza che ci si attende dai servigi resi, è che l'orgoglio di chi dà e l'orgoglio di chi riceve non possono mettersi d'accordo sul prezzo del beneficio»
  53. «L'orgoglio non vuol essere in debito, e l'amor proprio non vuol pagare»
  54. «Ci consoliamo facilmente delle disgrazie dei nostri amici quando servono a dar mostra della nostra sensibilità nei loro confronti»
  55. «Nessuno merita di essere lodato per la propria bontà, se non ha la forza di essere cattivo»
  56. «Fare del male alla maggior parte degli uomini non è così pericoloso come far loro troppo bene»
  57. «È una grande abilità saper nascondere la propria abilità»
  58. «La vera eloquenza consiste nel dire tutto e soltanto il necessario»
  59. «La pietà è spesso .. un'abile preveggenza delle disgrazie che possono capitarci; diamo aiuto agli altri per impegnarli a restituircelo in circostanze simili»
  60. «Non c'è uomo tanto accorto da rendersi conto di tutto il male che fa»
  61. «Ci sono persone che riscuotono il consenso della società, ma che hanno per unico merito i vizi che tornano utili nelle relazioni umane»
  62. «L'assenza affievolisce le passioni mediocri e aumenta le grandi, come il vento spegne le candele e ravviva il fuoco»
  63. «È impossibile amare una seconda volta ciò che si è veramente cessato di amare»
  64. «La lealtà ostentata è una sottile impostura»
  65. «Per quanto bene dicano di noi, non ci insegnano nulla di nuovo»
  66. «Perdoniamo spesso chi ci annoia, ma non possiamo perdonare chi è annoiato da noi»
  67. «Si trovano ben pochi ingrati fintantochè non capita di fare del bene»
  68. «Si è innalzata a virtù la moderazione per limitare l'ambizione dei grandi uomini, e per consolare i mediocri della loro scarsa fortuna e dei loro scarsi meriti»
  69. «Se esistono uomini che non si sono mai coperti di ridicolo, è perchè non lo si è cercato bene»
  70. «Come mai abbiamo abbastanza memoria per rammentare nei minimi particolari quel che ci è capitato, e non ne abbiamo a sufficienza per ricordarci quante volte l'abbiamo raccontato alla stessa persona?»
  71. «Lodare i sovrani di virtù che non posseggono equivale a ingiuriarli impunemente»
  72. «Confessiamo i piccoli difetti soltanto per convincere che non ne abbiamo di grandi»
  73. «A volte crediamo di odiare l'adulazione, ma in realtà odiamo solo il modo di adulare»
  74. «Si perdona finchè si ama»
  75. «Le donne non conoscono tutta la loro civetteria»
  76. «Quando il nostro odio è troppo vivo, ci pone al di sotto di coloro che odiamo»
  77. «Reputiamo persone di buon senso soltanto quelle che la pensano come noi»
  78. «Quando si ama, spesso si dubita di ciò cui più si crede»
  79. «A renderci tanto astiosi verso chi si comporta con noi con astuzia, è il fatto che si creda più furbo di noi»
  80. «Un gentiluomo può essere innamorato come un pazzo, non come uno sciocco»
  81. «La gelosia nasce sempre con l'amore, ma non sempre muore con esso»
  82. «Le violenze che facciamo a noi stessi per impedirci di amare sono spesso più crudeli della severità di ciò che amiamo»
  83. «Sono pochi i vigliacchi che conoscono tutta la loro paura»
  84. «La maggior parte dei giovani credono di essere naturali, quando invece sono maleducati e rozzi»
  85. «Gli spiriti mediocri di solito condannano tutto ciò che non è alla loro portata»
  86. «Il maggior difetto della perspicacia non è di andare fino in fondo, ma di oltrepassarlo»
  87. «Non ci si dovrebbe stupire, se non di potersi ancora stupire»
  88. «Ciò che ci rende insopportabile la vanità altrui, è che essa ferisce la nostra»
  89. «La fortuna non sembra mai così cieca come a quelli che non ne sono beneficiati»
  90. «Si può essere più furbi di un altro, ma non di tutti gli altri»
  91. «Esiste merito senza successo, ma non esiste successo senza qualche merito»
  92. «Il massimo sforzo dell'amicizia non è di mostrare i nostri difetti a un amico, ma di fargli vedere i suoi»
  93. «In amore guarisce meglio chi guarisce prima»
  94. «Nulla impedisce di essere naturale quanto il desiderio di sembrarlo»
  95. «Il segno più autentico che si è nati con grandi qualità, è di esser nati senza invidia»
  96. «Non si devono giudicare i meriti di un uomo dalle sue grandi qualità, ma dall'uso che ne sa fare»
  97. «In amicizia come in amore si è spesso più felici per ciò che si ignora che per ciò che si sa»
  98. «Negli affari importanti bisogna applicarsi, più che a procacciare occasioni, ad approfittare di quelle che si presentano»
  99. «Siamo lontani dal conoscere tutto ciò che le nostre passioni ci inducono a fare»
  100. «L'innocenza è ben lungi da trovare tanta protezione quanta ne trova il crimine»
  101. «Ci sono cattive qualità che generano grandi talenti»
  102. «Non si desidera mai ardentemente ciò che si desidera con la sola ragione»
  103. «Le liti non durerebbero tanto a lungo se il torto fosse solo da una parte»
  104. «Un'intelligenza mediocre ma retta alla lunga annoia meno di un'intelligenza spiccata ma contorta»
  105. «È una chimera credere che la morte ci appaia da vicino come l'abbiamo giudicata da lontano»
  106. «Tutti trovano da ridire negli altri ciò che gli altri trovano da ridire in essi»
  107. «Non si è mai così infelici come si crede, nè così felici come si era sperato»
  108. «Bisognerebbe poter rispondere del proprio destino per poter rispondere di ciò che si farà»
  109. «La sobrietà è l'amore per la salute o l'incapacità di mangiare molto»
  110. «La modestia, che in apparenza rifiuta le lodi, in realtà è soltanto un desiderio di averne di più sottili»
  111. «Bene e male in eccesso non si trovano mai nello stesso uomo»
  112. «La grandiosità dei funerali ha più a che fare con la vanità dei vivi che con l'onore dei morti»
  113. «È più facile far nascere un amore quando non se ne ha che disfarsene quando se ne ha»
  114. «Non amar troppo in amore è un mezzo sicuro per essere amati»
  115. «La maggior abilità dei meno abili sta nel sapersi sottomettere alla buona guida altrui»
  116. «Quando non si trova la pace in se stessi, è inutile cercarla altrove»
  117. «Come pretendiamo che un altro mantenga un nostro segreto se noi stessi non siamo capaci di farlo?»
  118. «Ci piace intuire gli altri; ma non ci piace essere intuiti»
  119. «L'astuzia è una magra abilità»
  120. «Ognuno pensa di essere più astuto degli altri»
  121. «Temiamo tutto in quanto mortali, ma desideriamo tutto come se fossimo immortali»
  122. «A quanto pare il diavolo ha posto di proposito la pigrizia sulla soglia di molte virtù»
  123. «Biasimiamo facilmente i difetti altrui, ma ce ne serviamo di rado per correggere i nostri»
  124. «I beni e i mali che ci capitano non ci colpiscono in ragione della loro entità, ma della nostra sensibilità»
  125. «Parlar bene non è mai così difficile come quando si parla soltanto per paura di tacere»
  126. «È assai più facile spegnere un primo desiderio che soddisfare tutti quelli che lo seguono»
  127. «Prima di desiderare fortemente una cosa, bisogna verificare quanto sia felice chi la possiede»
  128. «Un vero amico è il maggiore di tutti i beni e fra tutti quello che meno si pensa di acquistare»
  129. «La prudenza e l'amore non sono fatti l'una per l'altro: a mano a mano che l'amore cresce, la prudenza diminuisce»
  130. «È più necessario studiare gli uomini che i libri»
  131. «Preferiamo vedere quelli a cui facciamo del bene che quelli che ce ne fanno»
  132. «È più difficile dissimulare i sentimenti che si hanno che fingere quelli che non si hanno»
  133. «Le amicizie riallacciate richiedono maggiori cure di quelle che non sono state mai rotte»
  134. «Non bisogna essere restii a scusare i nostri amici, quando i loro difetti sono innati e sono meno rilevanti delle loro buone qualità»
  135. «I rapporti tra gentiluomini non possono sussistere senza una certa dose di confidenza .. reciproca»
  136. «Le arti e le scienze si confanno alla maggior parte di coloro che se ne mostrano capaci, la buona grazia e la cortesia si addicono a tutti»
  137. «Non si parla di tutto con il medesimo tono e con gli stessi modi; non si marcia alla testa di un reggimento come si cammina durante una passeggiata»
  138. «Mille persone riescono sgradevoli malgrado le loro amabili qualità, mille altre piacciono pur avendo doti mediocri: il fatto è che gli uni vogliono sembrare ciò che non sono, gli altri sono ciò che appaiono»
  139. «Ci sono persone che possono aver ragione a fidarsi di noi, ma nei confronti delle quali non abbiamo motivo di adottare la stessa condotta; con loro ci si sdebita conservando i propri segreti, e ripagandoli con piccole confidenze»
  140. «Tutti questi grandi originali hanno prodotto un numero infinito di cattive copie»
  141. «Di tutte le decrepitezze, quella dell'amore è la più insopportabile»
  142. «Nessuno vede con gli stessi occhi ciò che lo riguarda e ciò che non lo riguarda»
  143. «Un bell'intelletto pensa sempre in modo nobile; produce con facilità cose chiare, piacevolo e naturali»
  144. «Ci sono persone abili in tutto ciò che non li riguarda e assai malaccorti in ciò che li riguarda; ce ne sono altri, al contrario, che hanno un'abilità limitata a ciò che li interessa e che sanno trarre profitto da ogni cosa»
  145. «Si può essere sciocchi con molto intelletto, e si può non esserlo con poco»
  146. «Con molta intelligenza si è spesso scomodi»
  147. «(Sui vecchi) Essi dimenticano il mondo, che è così disposto a dimenticarli»
  148. «Sovente le nostre virtù non sono che vizi mascherati»
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