AFORISMI di ALBERT EINSTEIN (Fonte)
  1. «La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funziona, e nessuno sa il perché.»
  2. «Si può dire che l'eterno mistero del mondo sia la sua comprensibilità.»
  3. «Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.»
  4. «Chi non ammette l'insondabile mistero non può essere neanche uno scienziato.»
  5. «I grandi spiriti hanno sempre incontrato una violenta opposizione dalle menti mediocri.»
  6. «La vera astrologia è una disciplina illuminatrice con un'esperienza di secoli.»
  7. «Un essere umano è parte di un tutto che chiamiamo 'universo', una parte limitata nel tempo e nello spazio. Sperimenta se stesso, i pensieri e le sensazioni come qualcosa di separato dal resto, in quella che è una specie di illusione ottica della coscienza. Questa illusione è una sorte di prigione che ci limita ai nostri desideri personali e all'affetto per le poche persone che ci sono più vicine. Il nostro compito è quello di liberarci da questa prigione, allargando in centri concentrici la nostra compassione per abbracciare tutte le creature viventi e tutta la natura nella sua bellezza.»
  8. «La mente intuitiva è un dono sacro e la mente razionale è un fedele servo. Noi abbiamo creato una società che onora il servo e ha dimenticato il dono.»
  9. «La mia religione consiste di un'umile ammirazione per l'illimitato spirito superiore che rivela se stesso nei leggeri dettagli che siamo capaci di percepire con la nostra mente gracile e debole.»
  10. «Tanto più avanza l'ulteriore evoluzione del genere umano, tanto più certo mi sembra quel sentiero verso la genuina religiosità che non si adagia sulla paura della vita, sulla paura della morte e sulla fede cieca.»
  11. «Ogni persona seriamente risoluta nella ricerca della scienza diventa convinta che nelle leggi dell'Universo si manifesta uno spirito - uno spirito di gran lunga superiore a quello dell'uomo, e uno di fronte al quale noi, con i nostri modesti poteri, dobbiamo sentirci umili.»
  12. «Il sentimento religioso degli scienziati prende la forma di un entusiastico stupore di fronte all'armonia della legge naturale, che rivela una intelligenza di tale superiorità che, comparati con essa, tutto il sistematico pensiero e l'azione del genere umano non ne sono che un riflesso completamente insignificante.»
  13. «Tutto il nostro lodato progresso tecnologico, la nostra molta civiltà, è come la scure nella mano di un criminale patologico.»
  14. «Dovremmo stare attenti a non fare dell'intelletto il nostro Dio: esso ha certamente muscoli potenti, ma nessuna personalità.»
  15. «Chiunque si accinga a eleggere se stesso come giudice del vero e della conoscenza, è affondato dalla risata degli Dei.»
  16. «Quando la soluzione è semplice, Dio sta rispondendo.»
  17. «Dio non gioca a dadi con l'universo. Dio è sottile ma non è malizioso.»
  18. «L'uomo che considera senza senso la propria vita e quella dei suoi simili, non è soltanto sfortunato ma è quasi squalificato per vivere.»
  19. «Sono convinto che alcune attività e pratiche (politiche e sociali) delle organizzazioni cattoliche, sono dannose e pericolose per la comunità intesa nel suo insieme, qui e dovunque.»
  20. «Io non credo affatto in un Dio personale che giudica l'uomo per il suo operato.»
  21. «Non posso immaginare un dio che premi e punisca gli oggetti della sua creazione, i cui fini siano modellati sui nostri - un dio, in breve, che non è che un riflesso della fragilità umana. Nè posso credere che un individuo sopravviva alla morte del suo corpo, sebbene gli animi deboli nutrano tali opinioni per paura o per ridicolo egoismo.»
  22. «I concetti della fisica sono libere creazioni dello spirito umano, e nonostante le apparenze non sono determinati unicamente dal mondo esterno.»
  23. «Disprezzo dal più profondo del cuore chi può con piacere marciare in rango e formazione dietro una musica: soltanto per errore può aver ricevuto il cervello; un midollo spinale gli basterebbe ampiamente.»
  24. «Le tre regole di lavoro: 1. Esci dalla confusione, trova semplicità. 2. Dalla discordia, trova armonia. 3. Nel pieno delle difficoltà risiede l'occasione favorevole.»
  25. «Non sono i frutti della ricerca scientifica, che elevano un uomo ed arricchiscono la sua natura, ma la necessità di capire e il lavoro intellettuale.»
  26. «Tutto dovrebbe essere reso il più semplice possibile, ma non più semplice.»
  27. «La cosa più bella che possiamo provare è il misterioso. E' fonte di tutte le vere arti e scienze.»
  28. «Finché le leggi della matematica si riferiscono alla realtà, non sono certe; e finché esse sono certe, non si riferiscono alla realtà.»
  29. «Da quando i matematici hanno invaso la teoria della relatività, non la capisco più io stesso.»
  30. «Questi pensieri non entrano in alcuna formulazione verbale. Molto raramente penso tramite parole. Un pensiero arriva, e dopo io posso provare ad esprimerlo in parole.»
  31. «Il mondo ha bisogno di eroi ed è meglio che essi siano uomini inoffensivi come me piuttosto che cattivi come Hitler.»
  32. «Tutto ciò che è veramente grandioso e stimolante è creato da un individuo che può lavorare in pace.»
  33. «La maggior parte delle idee fondamentali della scienza sono essenzialmente semplici, e possono, come una regola, essere espresse in un linguaggio comprensibile a tutti.»
  34. «La scienza senza la religione è zoppa; la religione senza la scienza è cieca.»
  35. «Un adulto normale non si ferma mai a riflettere sui problemi dello spazio e del tempo, perchè queste sono cose su cui ha pensato da bambino. Ma il mio sviluppo intellettuale fu tardivo e di conseguenza io cominciai a interrogarmi sullo spazio e sul tempo quando ero già adulto.»
GuidaMacropolis