Nuvole barocche Torna a Indice De Andrè Album |
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E FU LA NOTTE E fu la notte la notte per noi notte profonda sul nostro amore. E fu la fine di tutto per noi resta il passato e niente di più. Ma se ti dico: "non t'amo più" sono sicuro di non dire il vero. E fu la notte la notte per noi buio e silenzio son scesi su noi. E fu la notte la notte per noi buio e silenzio son scesi su noi..
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VALZER PER UN AMORE Quando carica d'anni e di castità tra i ricordi e le illusioni del bel tempo che non ritornerà, troverai le mie canzoni, nel sentirle ti meraviglierai che qualcuno abbia lodato le bellezze che allor più non avrai e che avesti nel tempo passato ma non ti servirà il ricordo, non ti servirà che per piangere il tuo rifiuto del mio amore che non tornerà. Ma non ti servirà più a niente, non ti servirà che per piangere sui tuoi occhi che nessuno più canterà. Ma non ti servirà più a niente, non ti servirà che per piangere sui tuoi occhi che nessuno più canterà. Vola il tempo lo sai che vola e va, forse non ce ne accorgiamo ma più ancora del tempo che non ha età, siamo noi che ce ne andiamo e per questo ti dico amore, amor io t'attenderò ogni sera, ma tu vieni non aspettare ancor, vieni adesso finché è primavera.
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PER I TUOI LARGHI OCCHI Per i tuoi larghi occhi, per i tuoi larghi occhi chiari che non piangono mai, che non piangono mai. E perché non mi hai dato che un addio tanto breve, perché dietro a quegli occhi batte un cuore di neve. Io ti dico che mai il ricordo che in me lascerai sarà stretto al mio cuore da un motivo d'amore. Non pensarlo perché tutto quel che ricordo di te, di quegli attimi amari, sono i tuoi occhi chiari. I tuoi larghi occhi che restavan lontani anche quando io sognavo, anche mentre ti amavo. E se tu tornerai t'amero come sempre ti amai, come un bel sogno inutile che si scorda al mattino. Ma i tuoi larghi occhi, i tuoi larghi occhi chiari anche se non verrai non li scorderò mai. |
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IL FANNULLONE Senza pretesa di voler strafare io dormo al giorno quattordici ore anche per questo nel mio rione godo la fama di fannullone ma non si sdegni la brava gente se nella vita non riesco a far niente.- Tu vaghi per le strade quasi tutta la notte sognando mille favole di gloria e di vendette racconti le tue storie a pochi uomini ormai stanchi che ridono fissandoti con vuoti sguardi bianchi tu reciti una parte fastidiosa alla gente facendo della vita una commedia divertente. -Ho anche provato a lavorare senza risparmio mi diedi da fare ma il sol risultato dell'esperimento fu della fame un tragico aumento non si risenta la gente per bene se non mi adatto a portar le catene.- Ti diedero lavoro in un grande ristorante a lavare gli avanzi della gente elegante ma tu dicevi -il cielo è la mia unica fortuna e l'acqua dei piatti non rispecchia la luna- tornasti a cantar storie lungo strade di notte sfidando il buon umore delle tue scarpe rotte. -Non sono poi quel cagnaccio malvagio senza morale straccione e randagio che si accontenta di un osso bucato con affettuoso disprezzo gettato al fannullone sa battere il cuore il cane randagio ha trovato il suo amore.- Pensasti al matrimonio come al giro di una danza amasti la tua donna come un giorno di vacanza hai preso la tua casa per rifugio alla tua fiacca per un attaccapanni a cui appendere la giacca e la tua dolce sposa consolò la sua tristezza cercando tra la gente chi le offrisse tenerezza. -È andata via senza fare rumore forse cantando una storia d'amore la raccontava ad un mondo ormai stanco che camminava distratto al suo fianco lei tornerà in una notte d'estate l'applaudiranno le stelle incantate rischiareranno dall'alto i lampioni la strana danza di due fannulloni la luna avrà dell'argento il colore sopra la schiena dei gatti in amore.
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CANZONE DELL'AMORE PERDUTO Ricordi sbocciavan le viole con le nostre parole "Non ci lasceremo mai, mai e poi mai", vorrei dirti ora le stesse cose ma come fan presto, amore, ad appassire le rose così per noi l'amore che strappa i capelli è perduto ormai, non resta che qualche svogliata carezza e un po' di tenerezza. E quando ti troverai in mano quei fiori appassiti al sole di un aprile ormai lontano, li rimpiangerai ma sarà la prima che incontri per strada che tu coprirai d'oro per un bacio mai dato, per un amore nuovo. E sarà la prima che incontri per strada che tu coprirai d'oro per un bacio mai dato, per un amore nuovo.
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GEORDIE Uomo Mentre attraversavo London Bridge un giorno senza sole vidi una donna pianger d'amore, piangeva per il suo Geordie. Donna Impiccheranno Geordie con una corda d'oro, è un privilegio raro. Rubò sei cervi nel parco del re vendendoli per denaro. Uomo Sellate il suo cavallo dalla bianca criniera sellatele il suo pony cavalcherà fino a Londra stasera ad implorare per Geordie Donna Geordie non rubò mai neppure per me un frutto o un fiore raro. Rubò sei cervi nel parco del re vendendoli per denaro. Insieme Salvate le sue labbra, salvate il suo sorriso, non ha vent'anni ancora cadrà l'inverno anche sopra il suo viso, potrete impiccarlo allora Uomo Nè il cuore degli inglesi nè lo scettro del re Geordie potran salvare, anche se piangeran con te la legge non può cambiare. Insieme Così lo impiccheranno con una corda d'oro, è un privilegio raro. Uomo Rubò sei cervi nel parco del re vendendoli per denaro. |
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