Il Signore della danza

Rit:   Danza allor dovunque tu sarai
        sono il signore della danza sai
        e ti condurrò dovunque tu vorrai
        e per sempre nell'anima tu danzerai.

Danzai al mattino quando tutto cominciò
nel sole e nella luna il mio spirito danzò
son sceso dal cielo per portar la verità
e perciò chi mi segue sempre danzerà.

Rit:     Danza allor...

Danzai allora per gli scribi e i farisei
ma erano incapaci e non sapevano imparar
quando ai pescatori io chiesi di danzar
subito impararono e si misero a danzar.

Rit:     Danza allor...

Di sabato volevano impedirmi di danzar
ad uno zoppo a vivere a sorridere a danzar
poi mi inchiodarono al legno di una croce
ma no non riuscirono a togliermi la voce.

Rit:     Danza allor...

Il cielo si oscurò quando danzai di venerdì
ma è difficile danzar così
nella tomba pensano più non danzerà
ma io son la danza che mai finirà.

Rit:     Danza allor...

Si sono vivo e continuo a danzar
a soffrire, morire e ogni giorno risuscitar,
se vivrai in me, io vivrò in te
ed allora vieni e danza insieme a me!

Rit:     Danza allor...

Se mi presti il tuo corpo io danzerò in te
perché la gioia è gioire in te,
quassù nel cielo non si suda più
ma io voglio stancarmi e scendo ancora giù.

Rit:     Danza allor...

Home

> Indice

© 1996-2000: Testi ospitati da SCOUT's ON LINE.
© Ogni testo appartiene ai rispettivi autori - Tutti i diritti sono riservati.