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11 di settembre - Jihad Islamica o un'altra Northwoods? di Tim Howells, 10 novembre 2003 [Versione 1.0] / Fonte / see English version / Traduzione di Tom Corradini

Nel 1962, i Joint Chiefs of Staff (Consiglio di Comandanti militari NDT), i nostri capi militari di più alto grado e responsabilità, proposero di commettere atti di terrorismo contro dei cittadini americani, progettati in modo che sembrassero essere opera di agenti di Fidel Castro. L'obiettivo era fornire un pretesto per l'invasione di Cuba. Tra le proposte più immaginarie i Comandanti suggerirono:

"Potremmo sviluppare una campagna terroristica cubana nellâarea di Miami, in altre città della Florida e persino a Washington" ed inoltre: "Potremmo fare esplodere una nave americana nella baia di ... Guantanamo e dare la colpa a Cuba· l'elenco dei morti nei giornali americani causerebbe un'utile ondata di indignazione nazionale"
http://www.gwu.edu/~nsarchiv/news/20010430/doc1.pdf

Sebbene questi piani non siano mai stati eseguiti (furono respinti dal Presidente Kennedy), delle proposte simili SONO STATE implementate in Europa durante gli anni 1970 e 1980 per mano della CIA, risultando nella morta di centinaia di civili innocenti. In un attentato dinamitardo nella stazione di Bologna in Italia, nel 1980, furono uccise 86 persone e oltre 200 furono ferite. Tali attentati erano progettati per sembrare il lavoro di estremisti comunisti anche se erano nei fati commessi da estremisti di estrema destra che lavoravano sotto la direzione della CIA. Obiettivo di queste operazioni era istigare un sentimento anticomunista tra gli alleati europei. ... [Arthur E. Rowse: Gladio: La Guerra Segreta degli USA sovvertire la Democrazia Italiana. Covert Action Quarterly No. 49, Estate 1994. http://www.mega.nu:8080/ampp/gladio.html ]

Si è trattato dello stesso tipo di operazione per l`11 di settembre? Un operazione costruita da elementi del nostro governo [USA NDT] per istigare un appoggio pubblico per una guerra su larga scala contro gli stati arabi del Medio Oriente? Le prove suggeriscono fortemente che si sia trattato proprio di questo.

Il mio obiettivo con questo documento è di fornire una breve introduzione ad alcune di queste prove che possono a sua volta spingere il lettore ad approfondire il tema attraverso altre letture.

Indice

1/ I dirottatori non erano dei fanatici integralisti islamici (tutto il contrario). (a) Fumavano, bevevano alcolici ed erano dediti a feste in maniera particolarmente pesante. (b) Molti dei dirottatori hanno ricevuto addestramento in strutture militari degli Stati Uniti. (c) I dirottatori operavano abbastanza apertamente, come se avessero persone potenti che li proteggessero all`interno degli USA.

2/ I dirottatori non erano capaci di svolgere i compiti di pilotaggio che gli sono stati attribuiti

3/ Le indagini sui dirottatori portano all`ISI Pakistano, e attraverso l`ISI, alla CIA ed all`amministrazione Bush. A) Le risorse finanziare per i dirottatori provenivano dal Direttore Generale dell`ISI Ahmad. (b) L`11 di settembre Ahmad era a Washington per una riunione con dirigenti chiave dell`amministrazione. (c) Il 12 di settembre l`amministrazione annunciava l`accordo con Ahmad per la collaborazione nella sua "Guerra al Terrorismo". (d) L`ISI non è uno strumento di Bin Laden -- è piuttosto il contrario.

4/ Le indagini dell` FBI che avrebbero potuto prevenire l`11 di settembre sono state deliberatamente sabotate dal Quartiere Generale ... dell` FBI. (a) Sono state deliberatamente bloccate almeno due indagini del FBI che avrebbero potuto prevenire l`11 di settembre. (b) I dirottatori DEVONO AVER SAPUTO che l`FBI non ... avrebbe indagato -- operavano abbastanza all`aperto, e sembra che abbiano persino attratto deliberatamente l`attenzione verso di loro in qualità di potenziali terroristi.

5/ Gli attacchi all`antrace. (a) Nessun potenziale terrorista ha avuto accesso alla forma "militare" di antrace utilizzata. (b) Tutti i sospetti portano ai servizi di intelligence degli USA o di Israele. (c) I grossolani errori di scrittura e gli appelli ad Allah e all`Islam che compaiono nelle lettere sembrano essere delle contraffazioni per dare la colpa di questi attentati a terroristi Arabi.

6/ L`agenda ultra-conservatrice conteneva già l`ipotesi di una guerra contro gli stati arabi.

7/ Conclusione -- Sembra che gli attacchi dell`11 di settembre erano segretamente istigati e supportati da elementi del nostro stesso governo [USA NDT] per supportare un`agenda politica e militare di estrema destra.

8/ Epilogo -- Come è potuto accadere tutto ciò? Contesto storico.

 

1/ I dirottatori non erano dei fanatici integralisti islamici (tutto il contrario)

L`architrave della "versione ufficiale" degli eventi dell`11 di settembre è che i dirottatori fossero stati degli fanatici integralisti islamici, che si opponevano alla cultura dell`Occidente. Ci sono stati presentati come puri guerrieri di Allah, pronti non solo ad uccidere ma persino a morire per la loro religione. Il loro presunto approccio austero ed ascetico alla vita ed alla morte ci è stato presentato nel testamento del loro leader, Mohammed Atta. In questo documento troviamo una lunga lista di severe ammonizioni incluso:

·9. La persona che lava il mio corpo vicino ai miei genitali deve indossare guanti di modo che non toccherà i miei genitali. 10. Voglio che i vestiti che indosso consistano di 3 capi di indumento, non fatti di seta o altro tessuto prezioso. 11. Non voglio che nessuna donna vada presso la mia tomba durante il mio funerale o in nessun`altra occasione·. (ecc. ecc. ecc.)

... : [ http://abcnews.go.com/sections/us/DailyNews/WTC_atta_will.html ]

Il testamento rivela che non potrebbe essere altrimenti, chi altro se non un religioso fanatico totalmente dedicato sarebbe capace di incenerirsi in una tale orribile maniera assieme ai suoi camerati più cari e migliaia di vittime innocenti?

E` stato presto scoperto che questa immagine era completamente falsa. Infatti la maggior parte dei dirottatori erano completamente americanizzati e godevano di uno stile di vita eccessivo ed edonistico. Molti di loro, incluso il leader e "pilota suicida" Mohammed Atta sono stati visti girare per bar, fumare ed ubriacarsi. A volte hanno ingaggiato spogliarelliste e prostitute.

http://www.nctimes.net/news/2001/20010912/10103.html http://www2.bostonherald.com/attack/investigation/ausprob10102001.htm

A Boston la notte prima dei dirottamenti i responsabili degli attacchi World Trade Centre avevano provato ad ingaggiare delle prostitute, ma poi desistettero dalla cosa in quanto decisero che gli sarebbe costato troppo:

http://web.archive.org/web/20011011012426/
http://www.boston.com/dailyglobe2/283/metro/Hijackers_said_to_seek_prostitutes-.shtml

Queste non sono azioni di fanatici islamici che stanno per morire per Allah! Emerge chiaramente che i dirottatori non sapevano che la loro era una missione suicida, e non erano dei genuini fondamentalisti islamici.

15 dei 19 dirottatori provenivano dall`Arabia Saudita, la maggior parte provenienti da famiglie ricche. Infatti, la maggior parte dei dirottatori erano i tipici sauditi ricchi, spendaccioni e goderecci che sbucavano più volte nelle operazioni segrete sponsorizzate dalle amministrazioni di Ronald Raegan e George Bush Sr e Jr. Questi scandali includono Iran-Contra, lo scandalo Savings and Loan (in assoluto la più grande truffa finanziaria della storia), il massiccio riciclaggio di denaro che portò al collasso della BCCI, una banca pakistana con forti legami con la CIA, e più recentemente, lo scandalo Enron. La connessione con i servizi di intelligence USA è più che speculativa, molti dei dirottatori si erano addestrati presso installazioni militari protette negli USA. Le località dove i dirottatori furono addestrati includono:

* Base Navale di Pensacola * Base dell`Areonautica Militare di Lackland * Air War College a Montgomery, Alabama * Base dell`Areonautica Militare Maxwell a Montgomery, Alabama * Istituto Linguistico della Difesa di Monterey

http://www.msnbc.com/news/629529.asp http://www.mediamonitors.net/mosaddeq36.html [ Si tratta di un file molto lungo. Una ricerca con le parole "military sources" - fonti militari - vi porterà al paragrafo corretto.]

Vi sono inoltre dei forti indizi che portano a pensare che i dirottatori erano infatti delle reclute della CIA quando si passa ad esaminare la maniera in cui hanno ottenuto i loro visti di soggiorno negli Stati Uniti. La rivista National Review ha pubblicato uno studio approfondito di questo problema che conclude che la concessione dei visti agli applicanti è "inspiegabile". Questa è la forte opinione consensuale di molti dirigenti governativi che hanno un`esperienza concreta relativa al processo di emissione di visti in questa parte del mondo:

Tutti i sei esperti sono stati fortemente d`accordo sul fatto che anche considerando la presenza di un errore umano, non più di poche richieste di visti sarebbero riuscite a passare attraverso le falle del processo di controllo. Ciò che ha reso le mancanze nel controllo dell`attribuzione dei visti ancora più inspiegabili è stata la dichiarazione del Dipartimento di Stato che riporta che almeno 11 dei 15 sono stati intervistati da impiegati del consolato. Nikolai Wenzel, uno dei consulenti che ha analizzato i moduli di richiesta, ha dichiarato che l`emissione dei visti da parte dello Stato "corrisponde ad una negligenza criminale."

http://www.nationalreview.com/mowbray/mowbray100902.asp

La maggior parte dei visti dei dirottatori, 15 di questi, sono stati emessi dall`ufficio consolare USA a Jeddah, Arabia Saudita. Michael Springman, ex-capo dell`ufficio consolare USA a Jeddah ha gettato un poco di luce sul come e perchè questi visti sono stati emessi. Secondo Springman:

"In Arabia Saudita mi è stato ripetutamente ordinato da dirigenti di alto livello del Dipartimento di Stato di emettere visti ad applicanti che non erano qualificati a riceverne. Questi erano, essenzialmente, persone che non avevano legami né con l`Arabia Saudita né con il loro paese d`origine. Feci dei duri reclami in quel periodo. Ritornai negli Stati Uniti, e mi sono lamentato con il Dipartimento di Stato, l`Ufficio Generale Amministrativo, l`Ufficio di Sicurezza Diplomatica e l`Ufficio di Ispettorato Generale. Fui ripagato con un silenzio·

"Quello di cui mi lamentavo era, in realtà, di uno sforzo di trasportare reclute, ingaggiate da Osama Bin Laden, negli Stati Uniti affinchè fossero addestrate per operazioni di terrorismo dalla CIA. Queste persone sarebbero poi tornate in Afghanistan per combattere contro i Sovietici."

http://news.bbc.co.uk/2/hi/events/newsnight/1645527.stm

Di conseguenza sembra che almeno 15 dei 19 dirottatori fossero delle reclute della CIA, addestrati presso basi militari negli Stati Uniti, e che operavano qua sotto la protezione e la sponsorizzazione del governo USA.

Lo stile di vita bevereccio e festaiolo dei dirottatori è certamente più tipico di reclute militari occidentalizzate che di devoti fondamentalisti musulmani. E` stato qualche volta dichiarato che questi pretendevano di essere occidentalizzati di modo da "mischiarsi" alla massa ed evitare la detenzione. Tutto ciò non ha nessun senso, Anche se fossero stati visti come devoti musulmani, tutto ci farebbe difficilmente di loro dei terroristi. E non hanno fatto nessun tentativo di nascondere le loro attività sospette, per esempio quando hanno cercato di comprare un aereo attrezzato per spargere erbicida!

In un accaduto Mohammed Atta fece richiesta per un prestito dal Dipartimento dell`Agricoltura per acquistare un aero per spargere erbicida.

http://abcnews.go.com/sections/wnt/DailyNews/ross_bryant020606.html

Innanzitutto è strano che Atta abbia chiesto un prestito, siccome è chiaro che la somma del prestito corrispondeva a dei semplici spiccioli per le persone che lo finanziavano. Atta utilizzò il suo vero nome, e si assicurò che la persona con cui parlava lo scrivesse correttamente. Durante il colloquio per il prestito Atta lodò Bin Laden come "il leader più grande del mondo", e discusse la possibilità di far saltare in aria dei simboli degli Stati Uniti, incluso il World Trade Center, e generalmente si comportò come un lunatico delirante. Bel modo di non farsi riconoscere!

In un altro evento Atta parlò con James Lester della South Florida Crop Care a Belle Glade, Florida con riferimento all`acquisto di attrezzatura per spargere erbicida per il grano. Di nuovo Atta si assicurò che sarebbe stato ricordato "Lo riconobbi [dopo l`11 di settembre] perchè era tra i piedi tutto il tempo. Mancava solo che lo cacciassi via a spintoni [AP, 9/15/01]

Invece di dissimulare la sua presenza e cercare di mischiarsi con l`ambiente circostante, Atta operò abbastanza apertamente e sembrò persino cercare di attrarre l`attenzione verso sé stesso in qualità di potenziale terrorista. Si comportò come se volesse costruirsi un`aura di "leggenda" come terrorista, e come se avesse la ... garanzia di protezione da pezzi grossi del governo USA. La prova che infatti si tratta di proprio questo sarà discussa più tardi.

 

2/ I dirottatori non erano capaci di svolgere i compiti di pilotaggio che gli sono stati attribuiti

Secondo un gruppo di piloti professionisti altamente qualificati che si riunirono per studiare questa questione, le manovre di volo attribuite ai dirottatori non sono credibili. I piloti conclusero che "Questi uccelli o avevano un pilota militare accanto a loro, o sono stati manovrati attraverso un controllo a distanza"

http://the-news.net/cgi-bin/story.pl?title=September%2011%20-%20US%20Government%20accused&edition=all

Riguardo la possibilità di fare volare un aereo commerciale utilizzando un comando a distanza, i piloti ebbero questo da dire:

Negli indizi forniti durante l`inchiesta, il Capitano Kent Hill (in pensione) della US Air Force, ... amico di Chic Burlingame, il pilota dell`aereo che si schiantò contro il Pentagono, dichiarò che gli USA avevano fatto volare un aereo senza uomini a bordo , di dimensioni simili a quelle di un Boeing 737, in parecchie occasioni dalla Base dell`Areonautica Militare di Edwards facendogli attraversare il pacifico fino all`Australia del Sud. Secondo Hill l`aereo aveva volato lungo un piano di volo pre-programmato sotto il controllo di un pilota sito in una stazione a terra. Hill citò anche Bob Ayling, ex-capo della British Airways boss, che aveva rilasciato un`intervista all`Economist di Londra il 20 settembre 2001. Ayling ammise che era adesso possibile controllare un aereo in volo da una stazione a terra o dall`aria. Ciò fu confermato da testimoni esperti durante l`inchiesta che dichiararono che i voli di linea potevano essere controllati da strumentazione radio o ad impulsi elettromagnetici da piattaforme di comando e controllo ubicate a terra o in aria.

Le credenziali dei piloti coinvolti in questo studio sono impressionanti. Oltre al Capitano Hill c`erano un Colonnello dell`Areonautica e un ufficiale di terzo grado dell`Areonautica che aveva compiuto oltre 100 sortite durante la guerra del Vietnam. Questo gruppo include inoltre piloti civili professionisti. Il giornalista verificò la loro conclusione con un esperto indipendente:

LA REDAZIONE DEL NOTIZIARIO, in un tentativo di sostanziare ulteriormente la potenziale veridicità di queste conclusioni, parlò con un pilota di linea stazionato nell`Algarve, che aveva più di 20 anni di esperienza nel far volare aeroplani di linea, per sapere quale fosse la sua opinione. Il Capitano Colin McHattie, che al momento vola per Cathay Pacific, fu d'accordo con quanto trovato dalla commissione indipendente. Tuttavia, spiegò che sebbene era possibile far volare un aereo da terra, l`installazione dell`attrezzatura necessaria per fare volare a distanza un aeroplano è un processo che richiede abbastanza tempo, ed ha bisogno di una pianificazione estesa.

D`altra parte, vi è stato un singolo rapporto pubblicato di un`intervista ad un pilota professionista che sosteneva il fatto che NON sarebbe stato troppo difficile pilotare gli aerei per i dirottatori.

http://www.guardian.co.uk/wtccrash/story/0,1300,551778,00.html

Sarebbe possibile rispondere in maniera finale a queste domande nel contesto di una completa indagine di cosa sia esattamente successo l`11 di settembre e come una cosa del genere possa essere successa. Sfortunatamente il governo USA pone forti resistenze ad ogni indagine di questo tipo. In ogni caso, rimane il problema che sebbene i dirottatori AVREBBERO potuto far volare quegli aerei (un`idea respinta dalla maggior parte dei piloti professionisti), perchè LO AVREBBERO VOLUTO FARE? Appurato che i dirottatori non erano certamente dei fondamentalisti islamici, perchè avrebbero dovuto accettare di compiere una missione suicida, specialmente una talmente orribile? La teoria del controllo a distanza, che nessuno mette in dubbio essere una possibilità, fornisce una spiegazione alternativa, che non richiede che i dirottatori fossero dei fanatici religiosi che si sono offerti volontari per una missione suicida.

 

3/ Le indagini sui dirottatori portano all`ISI Pakistano, e attraverso l`ISI, alla CIA ed all`amministrazione Bush.

Non vi è nessun dubbio sul fatto di chi fosse lo sponsorizzatore più vicino ai dirottatori del 11 di settembre. In almeno un caso questi hanno ricevuto fondi direttamente dal capo dell`ISI, l`agenzia di intelligence pakistana. L`ISI è stata a lungo un cliente della CIA che l`ha finanziata consistentemente ed è stata uno dei nostri più stretti alleati, dapprima nella guerra di guerriglia contro i sovietici in Afghanistan, e adesso nella cosiddetta "Guerra al Terrorismo". E adesso sappiamo inoltre che nell`estate del 2000 il Direttore Generale dell`ISI Generale Mahmud Ahmad ordinò al suo assistente Saeed Sheikh di trasferire $100,000 al leader dei dirottatori, Mohammed Atta, e che tale trasferimento fu eseguito tramite due banche in Florida.

http://timesofindia.indiatimes.com/cms.dll/html/comp/articleshow?art_id=1454238160 http://www.dawn.com/2001/10/09/top13.htm http://www.opinionjournal.com/best/?id=95001298

La mattina dell`11 settembre il Direttore Generale Ahmad, il finanziatore di Mohammed Atta, era a Washington partecipando ad un incontro con i rappresentanti delle Commissioni di Intelligence del Senato e del Congresso.

http://www.nytimes.com/2002/06/04/politics/04INQU.html?todaysheadlines

Convenientemente tale incontro gli permise di conferire direttamente con il Sottosegretario di Stato Richard Armitage il giorno seguente, e poco dopo il Segretario di Stato Colin Powell annunciava la cooperazione del Pakistan nella nostra campagna per portare davanti alla giustizia i perpetratori degli attacchi.

http://cooperativeresearch.org/completetimeline/2001/nyt091301.html

Il fatto che uno dei nostri alleati di punta nella "Guerra al Terrorismo" fosse nei fatti un finanziatore dei terroristi dell`11 di settembre fu scoperto dall`intelligence indiana e confermato dall`FBI nei primi di ottobre, appena poche settimane dopo gli attacchi.

http://timesofindia.indiatimes.com/cms.dll/html/comp/articleshow?art_id=1454238160

A questo punto Ahmad andò tranquillamente in pensione e spar“ dai riflettori. COME MAI FU PERMESSO CHE IL FINANZIATORE DEI DIROTTATORI DELL`11 DI SETTEMBRE SI DILEGUASSE IN TAL MODO? Dov`è quella punizione rapida e terribile che ci è stata promessa più volte dal nostro Presidente? Perchè Ahmad non fu immediatamente arrestato e portato negli Stati Uniti per un interrogatorio intensivo e per scoprire ulteriori anelli della catena? La risposta è ovvia e inevitabile per chiunque stia leggendo questo documento con una mente aperta. L`AMMINISTRAZIONE BUSH NON VUOLE FAR SCOPRIRE DOVE PORTI QUESTO COLLEGAMENTO NELLA CATENA DI COMANDO DIETRO GLI EVENTI DELL`11 DI SETTEMBRE.

A partire dalle amministrazioni Reagan e di George Bush Sr. l`ISI è stato un importante cliente della CIA ed ha agito per conto nostro prima per organizzare le forze di resistenza nella guerra contro i Sovietici, e poi per instaurare il regime dei Talebani in Afghanistan. L`ISI reclutò Osama Bin Laden, perchè voleva qualcuno che rappresentasse l`elite saudita come parte del loro sforzo afgano per obiettivi di pubblica relazione. ... All`inizio l`ISI provò a trovare un membro della famiglia reale saudita, ma furono felici di accontentarsi di un membro della famiglia Bin Laden, una delle più ricche dell`Arabia Saudita:

http://web.archive.org/web/20011109163238/www.miami.com/herald/special/news/worl dtrade/digdocs/106271.htm

Il controllo totale che l`ISI e la CIA esercitavano su Bin Laden e i loro altri surrogati nel conflitto Afgano è testimoniato, tra le altre cose dalla pianificazione dell`attacco a Jalalabad, la più importante offensiva della guerriglia durante l`intera guerra:

Tipico della condotta totale della guerra, l`attacco [a Jalalabad nel marzo del 1989] fu pianificato in una riunione ad Islamabad [Pakistan] a cui parteciparono l`Ambasciatore degli USA Robert Oakley, dirigenti governativi pakistani, e non un singolo afgano.

["The Politics of Heroin, CIA Complicity in the Global Drug Trade", Alfred W. McCoy, Lawrence Hill Books, NY 1991, pg 452]

Lo schema è dunque chiaro ed è stato ben collaudato per decenni. Gli Stati Uniti agendo attraverso la CIA decidono l`agenda e forniscono i soldi. L`ISI agisce come nostro agente in questa parte del mondo, ... selezionando personale locale ed orchestrando le attività dei signori della guerra a capo della guerriglia. Gli stessi leader della guerriglia, incluso Osama bin Laden, sono semplicemente delle pedine nella scacchiera. George Bush Sr. in qualità di Vice Presidente si recò personalmente in Pakistan nel 1984 per cementare queste relazioni ["The Outlaw Bank", Beaty & Gwynne, Random House, NY, 1993. pg. 317].

La dipendenza di bin Laden dall`ISI è forte oggi come allora come lo è sempre stata. Secondo Jane's Intelligence Digest in un articolo scritto poco dopo gli attacchi dell`11 di settembre, "Entrambi i Talebani ed Al-Qa'eda avrebbero avuto difficoltà a continuare a funzionare -- incluso nel portare a termine l`ultimo gruppo di attività terroristiche -- senza l`aiuto sostanziale ed il supporto di Islamabad."

http://www.janes.com/security/international_security/news/jid/jid010920_1_n.shtml

Allo stesso modo, l`alleanza dell`ISI con la CIA è più forte che mai. Milton Bearden, un ex-direttore della CIA in Pakistan che ha lavorato strettamente con l`ISI ha recentemente definito l`alleanza, descrivendo il Pakistan come "l`unico paese nell`Asia meridionale che ha sempre fatto quello che noi gli chiedevamo"

http://www.truthout.org/docs_01/01.28G.NYer.Escape.htm

Di conseguenza è fortemente poco plausibile che l`Ispettore Generale dell`ISI Generale Ahmad stesse operando come operativo di bin Laden quando ha finanziato gli attacchi dell`11 di settembre; la catena di comando va verso la direzione opposta. E` inoltre fortemente poco plausibile che Ahmad avrebbe scelto di sua iniziativa di attaccare gli Stati Uniti, il suo miglior alleato e la sua principale fonte di finanziamento e tecnologia.

Chiunque voglia seriamente vedere che i perpetratori degli attacchi dell`11 di settembre vengano rintracciati e portati davanti alla giustizia dovrebbe urgentemente chiedere ai loro rappresentanti eletti di fare in modo che l`ex-Direttore Generale Ahamad venga arrestato e portato negli Stati Uniti per essere interrogato da un organo investigativo indipendente. Chiaramente l`amministrazione Bush non vuole che una cosa del genere accada, perché ciò, l`indiziato principale che abbiamo, non sembra puntare in direzione di bin Laden, ma piuttosto in direzione della stessa amministrazione Bush.

4/ Le indagini dell` FBI che avrebbero potuto prevenire l`11 di settembre sono state deliberatamente sabotate dal Quartiere Generale ... dell` FBI.

Precedentemente ho esposto come Atta e gli altri dirottatori operassero in maniera esplicita negli Stati Uniti, come se godessero di una protezione assicurata. Sembra che ciò fosse quanto accadeva. Abbiamo adesso rapporti dettagliati di indagini cruciali sui dirottatori dell`11 di settembre, svolte nel periodo precedente e successivo ai fatti, che sono state sabotate da dirigenti governativi di altissimo grado. Possibilmente l`esempio più evidente di questo è la maniera in cui le indagini relative al "ventesimo dirottatore", Zacarias Moussaoui, furono sabotate dal Quartiere Generale ... dell`FBI.

Nell`Agosto del 2001 Moussaoui si iscrisse alla Scuola di Volo di Minneapolis. Fece emergere dei sospetti sin dal primissimo giorno. Pagò un deposito in contanti per il corso per l`ammontare di $6,800 (il prezzo intero del corso è di $19,000). Aveva un pesante accento medio orientale, e cercò di scrollarsi di dosso i dubbi circa la sua mancanza di preparazione per il corso, dicendo che non era interessato ad una certificazione professionale. Tuttavia, mostrò grande interesse nell`imparare come far funzionare il portelloni dell`aeroplano ed il pannello di controllo.

http://www.nytimes.com/2002/02/08/national/08HIJA.html?pagewanted=1 http://www.nytimes.com/2002/10/18/politics/18SUSP.html

Fu presto chiaro che Moussaoui aveva mentito riguardo al suo background personale, e che non aveva nessuna qualifica come pilota. Le terribili implicazioni potenziali nell`addestrare questo particolare studente non furono ignorate dagli istruttori di volo della Pan Am, secondo John Rosengren, direttore delle operazioni della scuola. In una riunione della facoltà il giorno seguente,

"Vi fu una discussione circa quanto carburante c`era a bordo di un 747-400 e quanto danno avrebbe potuto causare una tale quantità di carburante se l`aereo avesse colpito qualcosa,"
[ http://www.nytimes.com/2002/02/08/national/08HIJA.html?pagewanted=1 ]

Presto uno degli istruttori di volo parlò al telefono con l` FBI:

"Si rende conto di come sia seria questa cosa?" chiese l`istruttore all`agente dell` FBI. "Quest`uomo vuole essere addestrato a far volare un 747. Un 747 pieno di carburante potrebbe essere utilizzato come un`arma!" [ http://www.startribune.com/stories/484/913687.html ]

L`agente locale dell`FBI si trovò d`accordo. Controllarono Moussaoui, e trovarono che aveva superato il periodo di permanenza concesso dal suo visto. Persuasero l`INS di prenderlo in custodia e trattenerlo l“. Se non fosse stato per questo colpo di fortuna e rapida azione Moussaoui avrebbe sicuramente partecipato agli attacchi dell`11 di settembre, perché da quel momento in poi l`indagine incontrò una determinata opposizione da ufficiali dell`FBI di alto livello che fecero il loro meglio per farla chiudere.

Questa storia ripugnante è descritta in un lunga ed agonizzante lettera scritta dopo gli eventi dell`11 di settembre da Coleen Rowley, uno degli agenti sul campo a Minneapolis che ha lavorato sul caso. La lettera fu velocemente secretata dall`FBI, ma porzioni di questa sono riuscite a filtrare fino alla stampa:

http://www.time.com/time/nation/article/0,8599,249997,00.html

Immediatamente dopo l`arresto di Moussaoui, gli agenti a Minneapolis volevano chiedere un mandato di perquisizione per perquisire il suo appartamento ed esaminare l`hard disk del suo computer. Il Quartiere Generale ... dell`FBI, tuttavia, negò di avere una causa probabile per una perquisizione. Poi dopo pochi giorni gli agenti sul campo ricevettero delle informazioni dal Servizio di Intelligence Francese che "confermava l`affiliazione [di Moussaoui] con gruppi fondamentalisti islamici e attività connesse con Osama Bin Laden". A questo punto gli agenti sul campo "divennero disperati" , ma incredibilmente il Quartiere Generale ... continuò a fare muro e negò l`esistenza di una causa probabile per una perquisizione. Rowley, che è stato consulente della divisione legale dell`FBI per 12 anni, e un agente dell`FBI per 21 anni, era a quel tempo completamente stupito dalla determinazione del Quartiere Generale ... di fermare l`indagine. Lei dichiara che la causa probabile "era certamente stata provata".

A quel punto Rowley provò un`altra strada. L`FBI può chiedere di avere dei cosiddetti mandati FISA se lo scopo è quello di raccogliere informazioni di intelligence piuttosto che prove per un processo criminale. La concessione di un mandato FISA è particolarmente meno difficile; l`FBI deve solo farne richiesta. Per suo stupore, il Quartiere Generale ... dell`FBI "continuò, quasi inspiegabilmente, a mettere degli ostacoli e minare gli ormai disperati sforzi di Minneapolisi di ottenere un mandato di perquisizione FISA"

A questo punto gli agenti erano "isterici· assolutamente convinti [che Moussouai] stava pianificando di fare qualcosa con un aeroplano" Un agente speculò in una memo che Moussouai aveva pianificato con complici non meglio identificati di "far volare qualcosa contro il World Trade Center."

http://www.bulatlat.com/news/2-16/2-16-readerNEWSWEEK.html

Poi venne l`11 di settembre.

Coleen Rowley soffre nella sua lettera, cercando una spiegazione per il tradimento pervenuto dal Quartiere Generale ... dell` FBI. Erano semplicemente troppo occupati? Fu solamente una normale inerzia burocratica? Alla fine non è capace di accettare queste spiegazioni convenienti ma poco plausibili:"Queste questioni sono fondamentalmente questioni che riguardano l`INTEGRITA` [sua enfasi]."

Una storia quasi identica emerge dall`ufficio dell`FBI di Phoenix che fu similarmente soffocato dal Quartiere Generale ... dell`FBI nello svolgere le sue indagini su Hani Hanjour, che è uno delle persone sospettate di essersi schiantato contro il Pentagono l`11 di settembre.

http://www.time.com/time/nation/article/0,8599,238574,00.html http://abcnews.go.com/sections/wnt/DailyNews/FBI_informant020523.html

Alcuni degli agenti coinvolti in questi e altri simili casi hanno fatto richiesta di avere lo status di informatori, e stanno intraprendendo azioni legali provare a forzare l`agenzia a declassare i documenti rilevanti per uscire puliti circa il loro ruolo negli eventi dell`11 di settembre. Questi agenti sono rappresentati da David Schippers, ex-Consigliere Capo Investigativo della Commissione Giustizia del Congresso USA, e capo procuratore responsabile per la condotta dell`impeachment contro l`ex-Presidente Bill Clinton.

http://www.mediamonitors.net/mosaddeq36.html (E` un lungo file. Una stringa di ricerca con scritto "Schippers" vi porterà al paragrafo giusto.)

Nel frattempo Coleen Rowley annota nella sua lettera che il giorno seguente l`11 di settembre l`ufficiale maggiormente responsabile nel bloccare la sua indagine aveva ricevuto una promozione. Ma non è finita. Il Dipartimento dell`FBI responsabile nel bloccare i tentativi disperati di Rowley di ottenere l`autorizzazione per la perquisizione dell`appartamento e del computer di Moussouai è l`Unità Nazionale per la Sicurezza Legale (NSLU). Appena questo mese (dicembre 2002) il capo della NSLU, Marion Bowman, ricevette il più prestigioso riconoscimento che l`FBI potesse offrirgli.

In una tranquilla cerimonia ai primi di questo mese, Marion (Spike) Bowman fu uno delle nove persone dell`FBI a ricevere un riconoscimento per la sua "eccezionale attività". Il riconoscimento comporta un bonus finanziario corrispondente dal 20 al 35 percento del salario del ricevente e un certificato firmato dal presidente. [ http://www.startribune.com/stories/462/3547688.html ]

Il Presidente degli Stati Uniti sta spargendo bonus e promozioni a coloro che sono responsabili per il soffocamento delle indagini che avrebbero potuto evitare i terribili eventi dell`11 di settembre.

E tenete a mente il comportamento bizzarro di Atta quando fece richiesta al Ministero dell`Agricoltura per un prestito per comprare un aereo per spargere diserbanti nel Maggio del 2000. Atta utilizzò il suo vero nome, e si assicurò che l`intervistatore (Johnelle Bryant) lo scrivesse correttamente. Gli disse che voleva comprare un aereo diserbante e "costruire un serbatoio chimico che fosse capace di entrare all`interno dell`aeroplano ed occupare tutto lo spazio disponibile dell`aeroplano salvo lo spazio per il pilota." Atta poi osservò una foto aerea di Washington DC che pendeva dal muro dell`ufficio e chiese di comprarla:

"Tirò fuori una mazzetta di contanti," disse Johnelle Bryant, "ed iniziò a lanciare soldi sulla mia scrivania. Voleva davvero tanto quella fotografia." Bryant indicò che la fotografia non era in vendita, e Atta mise sul tavolo ancora più soldi.

"L`espressione sul suo volto divenne molto amareggiata a questo punto"," ricorda Bryant. "Credo che lui abbia detto, 'Come si comporterebbe l`America se un altro paese distruggesse quella città e i monumenti che ci sono l“' come sono state distrutte le città nel suo paese?" ...

Atta parlò anche della vita nel suo paese. "Menzionò al Qaeda, menzionò Osama bin Laden," ... Parlo con tono d`orgoglio del ruolo che avrebbero giocato uno di questi giorni. "Disse che quest`uomo sarebbe stato conosciuto come il più grande leader del mondo," confermò Bryant.

http://abcnews.go.com/sections/wnt/DailyNews/ross_bryant020606.html

Bryant, forse per fornirci un sollievo comico, finisce la sua storia con il chiedere, "Come potevo sapere [che quest`uomo era un terrorista]?"

A questo punto Atta stava operando completamente all`aperto, e sembrava pure di attrarre DELIBERATAMENTE l`attenzione verso sé stesso in qualità di sospetto terrorista. Tutto ciò ha un senso, se come credo, Atta stesse costruendo una falsa traccia di prove che VOLEVA che fosse scoperta dopo gli attacchi (più informazioni su questo argomento dopo). Gli attacchi dell`11 di settembre sono stati pianificati ed eseguiti con impressionante disciplina ed efficienza militare. Atta non si sta esponendo perché stupido o poco attento. Sapeva che Bryant avrebbe immediatamente avvertito l`FBI (sebbene non lo fece). Sappiamo adesso che tutto ciò non avrebbe avuto importanza -- qualsiasi tentativo di indagine sarebbe stato fermato dal Quartiere Generale dell` FBI. Chiaramente, in quel tempo, anche Atta doveva sapere tutto ciò. La domanda relativa al perché avrebbe dovuto Atta incriminarsi in questo modo sarà affrontata nella sezione VII.

5/ Gli attacchi all`Antrace.

Cos“·. Chiunque abbia perpetrato gli attacchi dell`11 di settembre disponeva ovviamente di palate di soldi ed una stretta organizzazione militare. Ci si aspetterebbe che tutto ciò non fosse un evento isolato, ma l`inizio di una campagna coordinata. Se questo era il lavoro di fondamentalisti islamici, allora dov`è la Jihad? Dove sono i guerrieri santi che avrebbero dovuto schierarsi ed essere pronti a seguire appena fosse stato sparato il primo colpo della guerra?

Ci fu una seconda ondata di attacchi -- la disseminazione di lettere all`antrace su obiettivi casuali e obiettivi selezionati. Tuttavia, tutti quanti sono ormai ... d`accordo che tale operazione venne fatta dall`interno -- che l`antrace potenziato come arma che fu utilizzato sarebbe stato disponibile solamente ad un ristretto numero di scienziati e militari/agenti di intelligence che operavano negli Stati Uniti a progetti segreti.

Infatti secondo l`esperto di punta sugli attacchi all`antrace, ... il professore Barbara Hatch Rosenberg, l`FBI sa da tempo chi è dietro questi attacchi -- attacchi che hanno finora ucciso almeno 5 cittadini americani -- ma l`FBI ha deciso di lasciare libero il perpetratore, cos“ come lo sponsorizzatore dei dirottamenti dell`11 settembre è stato lasciato libero. Il professor Rosenberg è una microbiologa ed è un`esperta di guerra batteriologica che ha servito come consulente presidenziale ed ha testimoniato di fronte al congresso riguardo a questo tema. E` stata selezionata dalla Federazione di Scienziati Americani per indagare sugli attacchi all`antrace. Più di un anno fa, nel gennaio 2002 il professore Rosenberg dichiarò:

L`FBI ha sicuramente saputo per diversi mesi che l`attacco all`antrace era un lavoro fatto dal di dentro. Una stima governativa del numero di scienziati coinvolti nel programma di antrace USA negli ultimi 5 anni è di 200 persone. Secondo un ex-scienziato dell`esercito il numero di scienziati della difesa che avevano esperienza di prima mano con l`antrace e godevano del necessario accesso è piccolo, meno di 50 persone. L`FBI ha ricevuto delle liste molto corte sui particolari sospettati con motivi credibili da un numero di sorgenti interne che avevano conoscenza del tema, ed ha trovato o ha ricevuto degli indizi· che potevano portare a delle prove incriminanti. Adesso l`FBI dovrebbe avere una buona idea di chi sia il perpetratore.

http://www.fas.org/bwc/news/anthraxreport.htm

Un altro esperto di punta sulle armi batteriologice, il professor Francis Boyle dell`Università dell`Indiana, concorre con l`opinione di Rosenberg. Il professor Boyle è uno stimato esperto di legge internazionale ed ha testimoniato di fronte al congresso circa le questioni legali inerenti alle armi batteriologice. E` stato uno dei consulenti che ha partecipato alla stesura del Biological Weapons Anti-Terrorism Act del 1989. La sua analisi degli attacchi all`antrace lo ha portato alle stesse conclusioni raggiunte dal professor Rosenberg, che sottolinea in maniera ancora più diretta:

Credo che l`FBI sappia esattamente chi ci sia dietro questi attacchi e che abbia concluso che il responsabile fosse qualcuno che era o è coinvolto in una ... ricerca criminale o illegale per armi batteriologice condotta dal governo USA (il Pentagono o la CIA) o da un qualunque fornitore civile del governo. Per questa ragione, l`FBI non prenderà e porterà davanti a un giudice il responsabile.

http://web.greens.org/s-r/30/30-12.html

Cos“ come nelle indagini riguardanti il canale di finanziamento dei dirottatori dell`11 di settembre, l`indagine sull`antrace iniziò velocemente e fece grandi progressi per poi fermarsi violentemente quando il responsabile era a portata di mano.

Le prove più evidenti erano le note che accompagnavano le buste con l`antrace. Queste contenevano dei grossolani errori di scrittura e lodavano Allah mentre predicavano la caduta degli Stati Uniti. Queste note furono velocemente riconosciute come delle fabbricazioni belle e buone. Come dichiarò il professor Rosenberg:

Analisti esperti dell`FBI credono che le lettere sono state scritte da un occidentale, non da un mediorientale o da un musulmano, sebbene il testo era chiaramente mirato a fare intendere che si trattasse di tale persona.

http://www.fas.org/bwc/news/anthraxreport

Il tipo di antrace utilizzato era uguale in tutte le lettere. Un`analisi genetica dettagliata restrinse la ricerca a un unico laboratorio: il Centro Medico di Ricerca per le Malattie Infettive dell`Esercito USA (US Army's Medical Research Institute for Infectious Diseases - USAMRIID) a Fort Detrick, Maryland.

http://www.guardian.co.uk/anthrax/story/0,1520,719367,00.html

Inoltre il processo sofisticato di armamento per il trattamento delle spore, e la poca specializzazione richiesta per l`immagazzinamento e la manipolazione delle spore restrinse ulteriormente la ricerca. Questo ci lascia con un pugno di sospetti coinvolti nel programma di Fort Detrick:

http://www.fas.org/bwc/news/anthraxreport

Con il campo d`azione cos“ drasticamente ridotto, il professor Rosenberg ci indica quello che credo essere il tassello principale nell`identificazione del responsabile:

Il 21 di settembre, 3 giorni dopo la prima spedizione di antrace e prima che una qualunque lettera all`antrace fosse citata dai media, una lettera anonima scritta a macchina fu spedita a Quantico accusando uno scienziato egiziano-americano, che aveva lavorato per USAMRIID, di stare pianificando un attacco terrorista biologico. Lo scienziato accusato fu velocemente esonerato dall`FBI. Lo scrittore della lettera mostrava familiarità con il lavoro portato avanti presso USAMRIID e dichiarò di avere lavorato in precedenza con lo scienziato accusato.

... http://www.anthraxinvestigation.com/fas-01.html

Ovviamente lo stesso accusatore anonimo ha il profilo del vero responsabile. Inoltre era capace di anticipare correttamente che vi sarebbe stato un attacco all`antrace e che il tipo di antrace utilizzato avrebbe portato a Fort Detrick. La conclusione sembra inevitabile, che l`anonimo autore di queste false accuse era lo stesso autore degli attacchi.

La persona falsamente accusata era uno scienziato nato in Egitto, Dr. Ayaad Assaad che aveva lavorato presso USAMRIID durante gli anni 1990. Durante il suo impiego era stato oggetto di attacchi razzisti da parte di un collega ebreo, Ten. Col. Philip Zack. In un evento Zack inviò per posta ad Assaad un cammello di gomma con il modello di un`enorme appendice sessuale attaccata a questo, assieme ad un poema di otto pagine che descriveva il Dr. Assaad tra le altre cose come "una forma di vita inferiore al lievito" .

http://seattletimes.nwsource.com/html/nationworld/134380111_detrick19.html

Come risultato di questo e di altre serie di simili attacchi razzisti fatti dal Ten. Col. Zack, Assaad fece una denuncia di maltrattamento e Zack fu costretto a dimettersi dal suo posto presso USAMRIID. Tuttavia, Zack continuò ad avere accesso illegalmente al laboratorio con l`aiuto di un amico personale che lavorava l“.

http://www.anthraxinvestigation.com/hcourant.html

Certamente il Ten. Col. Zack deve essere considerato come il principale sospettato in qualità di autore della lettera che accusava falsamente il Dr. Assad. Secondo il mio punto di vista ciò lo rende il principale indiziato anche per quanto riguarda gli stessi attacchi -- specialmente quando si considera il fatto che le sue entrate ed uscite illegali da Fort Detrick sono accaduti quando le spore di antrace che corrispondevano al profilo genetico di quelle dell`attacco sono andate perdute.

http://seattletimes.nwsource.com/html/nationworld/134393798_anthrax21.html

In ogni caso, i sospetti di quest`indagine cruciale non sono certamente dei fanatici fondamentalisti islamici. Chiunque sia stato vicino alle indagini è d`accordo con il fatto che il responsabile sia un esperto di guerra batteriologica altamente qualificato che ha lavorato in progetti segreti per il governo degli Stati Uniti. Il responsabile ha capacità rare e specifiche che restringono il campo a un mero pugno di persone, senza neanche considerare gli indizi che ruotano attorno alle stesse spedizioni. I timbri postali forniscono una serie di timbri datati associati con luoghi specifici. Un`indagine di questo tipo può entrare in stallo quando vi sono migliaia di possibili sospetti, non può arenarsi vi sono pochi sospetti e indizi abbondanti che permettono di risalire all`identità del responsabile. I professori Rosenberg e Boyle hanno particolarmente ragione; l`FBI sta deliberatamente proteggendo il responsabile di questi terribili crimini, che hanno tolto la vita a 5 cittadini americani innocenti e che attaccano le basi della nostra società libera e aperta.

Ma non tutti sono inermi. Con eccezionale preveggenza cos“ evidentemente assente in questo caso, il Vice Presidente Dick Cheney è stato capace di anticipare che l`antrace sarebbe diventato un problema nel Campidoglio. Lui ed il suo personale presero medicamenti anti-antrace (Cipro) la notte dell`11 di settembre, prima che le lettere contenenti antrace iniziassero ad arrivare.

http://www.phillyburbs.com/terror/news/1024beth.htm
http://cooperativeresearch.org/completetimeline/2002/ap060902.html

Ottenere e preparare l`antrace deve essere stato un processo lungo e difficile. Gli attacchi, che iniziarono solo sette giorni dopo l`11 di settembre, devono essere stati preparati molto in anticipo da un infiltrato governativo altamente sofisticato. Come gli stessi dirottatori e il loro sponsor dell`ISI i responsabili hanno chiaramente potenti protettori dentro il governo degli USA. I due attacchi sembrano essere stati perfettamente coordinati per perseguire lo stesso obiettivo. Il sempre più incisivo professor Rosenberg osserva:

Il responsabile era probabilmente pronto prima dell`11 di settembre ed ha semplicemente approfittato della possibilità che l`11 di settembre avrebbe gettato i sospetti [dell`attacco all`antrace NDT] su dei terroristi musulmani. Forse il responsabile stava cercando di spingere gli USA ad un qualche tipo di azione di ritorsione militare?

http://www.fas.org/bwc/news/anthraxreport.htm

6/ L`agenda ultra-conservatrice conteneva già l`ipotesi di una guerra contro gli stati arabi.

Ma perché il nostro governo VORREBBE incitare il supporto popolare per una guerra totale contro gli stati Arabi? La risposta è ha disposizione in una seria di documenti contenuti nel "Progetto per un Nuovo Secolo Americano" (Project for a New American Century - PNAC) che sono disponibili su Internet. PNAC è un think-tank militarista di ultra-destra che si è sviluppato attorno ai falchi più estremi presenti nel Dipartimento di Difesa di Dick Cheney verso la fine dell`Amministrazione presieduta de George Bush Sr. Per capire perché un circolo ristretto di consulenti presidenziali incluso Rumsfeld, Cheney, Wolfowitz e Perle, sta spingendo per un attacco contro gli Stati Arabi dovreste visitare il loro sito:

http://www.newamericancentury.org/

In particolare, ciccate sul link "Defense and National Security", e poi scaricatevi "Rebuilding America's Defenses" (Questo è il primo articolo nella lista. Avrete bisogno di Acrobat Reader).

Questo documento delinea il piano per dominare l`intero globo, iniziando con il Medio Oriente e l`Asia Centrale. Gli autori ritengono che per supportare quest`iniziativa dovremo rinvigorire il nostro esercito al punto che saremo capaci di affrontare guerre simultanee di grandi dimensioni assieme ad azioni di polizia e di occupazione. Tutto ciò era presente anni prima dell`11 di settembre. Questo documento è stato pubblicato nel settembre del 2000. E` perfettamente chiaro che l`11 di settembre è stato semplicemente usato come un pretesto per implementare un`agenda ultra-conservatrice che era stata delineata anni prima.

Voglio enfatizzare che questo non ha niente a che fare con la soppressione del terrorismo. ... Infatti, questa agenda avrà sicuramente l`effetto contrario. Potete cercare la parola "terrorismo" nel lungo e dettagliato documento e non la troverete. Tuttavia se cercate la parola "preminenza" , come nei termini "preminenza americana", "preminenza militare", ecc. troverete tale parola molte volte.

Il piano di utilizzare le nostre differenze con Saddam Hussein come pretesto per iniziare una campagna per l`instaurazione di un impero globale americano è esplicitamente dichiarato:

"Mentre l`irrisolto conflitto in Iraq fornisce la giustificazione immediata, il bisogno per una presenza sostanziale delle forze americane nel golfo prescinde la questione del regime di Saddam Hussein ... l`Iran potrà essere una grande minaccia per gli interessi degli Stati Uniti nel Golfo cos“ come lo è stato l`Iraq. Ed anche se le relazioni tra gli USA e gli iraniani dovessero migliorare, il mantenimento di forze avanzate nella regione sarebbe un elemento essenziale nella strategia di sicurezza degli USA dati gli interessi americani di lungo periodo nella regione."

Il sionismo fanatico di alcuni consulenti, per esempio Paul Wolfowitz e Richard Perle, è chiaramente un fattore che conduce questa linea politica. Il Primo Ministro d`Israele Ariel Sharon ha fatto eco di elementi contenuti in questo documento, per esempio richiedendo l`invasione dell`Iran "il giorno dopo" che avessimo soggiogato l`Iraq [intervista con il Times/UK, 5 nov. 2002]. Altri importanti giocatori che stanno spingendo quest`agenda, come Rumsfeld e Cheney, sembrano essere motivati da un pericolosa visione radicale nei confronti dell`utilizzo del potere dell`esercito americano adesso che gli USA sono l`unica superpotenza incontrastata. In ogni caso, è giusto dire che l`11 di settembre è stato semplicemente utilizzato come un pretesto per un`agenda che è presente ormai da anni.

Le manovre militari proposte nel Medio Oriente non sopprimeranno il terrorismo. Al contrario, a migliaia accorreranno per la causa della Jihad Islamica se continuiamo di questo passo. Nel frattempo, oltraggiosamente, i veri indizi che abbiamo sui responsabili dell`11 settembre non vengono investigati. Mi riferisco di nuovo all`ex-Direttore Generale Ahmad, ... il finanziatore dei dirottatori a cui è stato concesso uscire di scena andando in pensione, e le tracce non seguite relative agli attacchi all`antrace che possono solo puntare ad un unico laboratorio di armi batteriologice proprio qui negli USA.

Perché, Perché, PERCHE'???

7/ Conclusione

Gli eventi orribili dell`11 di settembre presentano il marchio di un`operazione segreta di "pretesto" che ha l`obiettivo di appoggiare un`agenda militare che non sarebbe altrimenti mai potuta decollare. Le indagini di entrambi i dirottamenti e gli attacchi all`antrace non portano a fondamentalisti islamici, ma puntano in direzione delle nostre stesse organizzazioni militari e di intelligence, e, nel caso dei dirottatori, al loro cliente e alleato stretto, l`ISI. Conseguentemente il nostro governo ha semplicemente interrotto queste indagini. Similarmente, indagini cruciali dell`FBI che avrebbero potuto prevenire gli attacchi sono state "inspiegabilmente" sabotate dal Quartiere Generale ... dell`FBI nonostante le disperate obiezioni degli Agenti sul Campo che erano perfettamente al corrente delle terribili implicazioni di quello che avevano scoperto. Questi Agenti sono stati adesso costretti a chiedere lo status di "informatori" per proteggersi, mentre i dirigenti che hanno sabotato le indagini sono stati lautamente compensati con promozioni, bonus e riconoscimenti presidenziali.

Sembra che l`obiettivo di questo deliberato omicidio di massa di migliaia di cittadini americani innocenti era di vincere l`appoggio della popolazione per un attacco completo contro gli Stati Arabi nel Medio Oriente. I piani per queste manovre militari sono stati delineati già da alcuni anni, ma non potevano godere l`appoggio dell`opinione pubblica senza che questa non fosse aizzata da questi eventi.

8/ Epilogo -- Come è potuto accadere tutto ciò?

Nell`introduzione ho parlato delle operazioni Gladio intraprese in Europa negli anni 1970 e 1980. Tra le altre cose tali operazioni comportavano una serie di attentati dinamitardi in Italia nei quali molte centinaia di civili innocenti furono uccisi. Gli attentati dinamitardi erano progettati per apparire come opera di sovversivi comunisti, ma in verità furono perpetrati da gruppi di estrema destra che operarono sotto la direzione della CIA.

[ Arthur E. Rowse: Gladio: The secret U.S. War to subvert Italian Democracy. (La guerra segreta degli USA per sovvertire la Democrazia Italiana) Covert Action Quarterly No. 49, estate 1994. http://www.mega.nu:8080/ampp/gladio.html ]

La filosofia dietro questo tipo di operazione è spiegata nel Supplemento B top secret del U.S. Army Field Manual FM 30-31, firmato dal Generale William Westmoreland nel marzo1970:

Vi possono essere dei momenti in cui i governi del HC [Host Country -- Paesi Ospitanti] ,mostrano passività o indecisione fronte ad una sovversione Comunista o ispirata dai Comunisti, e reagiscono con vigore inadeguato alle stime di intelligence trasmesse dalle agenzie degli USA... in tali casi, il servizio di intelligence dell`Esercito USA deve avere i mezzi per lanciare delle operazioni speciali che convincano i governi e l`opinione pubblica dei Paesi Ospitanti della realtà di un pericolo di insurrezione ... e della necessità di una contro reazione. A tal fine, l`agenzia di intelligence dell`Esercito USA deve penetrare gli insorti attraverso degli agenti speciali, con il compito di formare dei gruppi di azione speciale tra gli elementi più radicali degli insorti. Quando si presenti la situazione sopra menzionata, questi gruppi, che agiscono sotto il controllo dell`agenzia di intelligence dell`Esercito USA, dovrebbero essere utilizzati per lanciare azioni violente in accordo con la natura del caso.

http://cryptome.org/inscom-foia02.htm

L`obiettivo di queste operazioni era di polarizzare l`opinione pubblica e convincere la cittadinanza che era sottoposta ad un attacco violento e mortale da parte di estremisti politici, E LADDOVE NECESSARIO COSTRUIRE LA VIOLENZA E LA MORTE NECESSARIA A SPINGERE L`OPINIONE PUBBLICA NELLA DIREZIONE DESIDERATA.

Adesso sono d`accordo sul fatto che c`è una bella differenza tra uccidere centinaia di innocenti civili per portare avanti l`agenda politica e, nel caso degli attacchi dell`11 di settembre, uccidere migliaia di innocenti. Ma quanta differenza c`è realmente nell`intraprendere tale passo? ... Specialmente quando si prende in considerazione quanto sia grande la posta in gioco adesso (dal punto di vista deformato dei militaristi estremi). Durante la Guerra Fredda combattevamo sempre sui bordi -- cercando di forzare i confini geopolitica un poco da una parte e dall`altra. Adesso in qualità di unica superpotenza abbiamo un`unica "opportunità" di dominare l`intero globo e prendere controllo di risorse chiave -- specialmente il petrolio naturalmente.

Gli indizi presentati qui (e molto di più è stato omesso per mantenere breve la storia) suggerisce che l`11 di settembre sia stata un`operazione di questo genere, montata da un gruppo radicale all`interno dell`Amministrazione Bush -- un`alleanza tra militaristi estremisti e sionisti fanatici che stanno aumentando in modo significativo la loro influenza sul nostro esercito e strutture di comando.

Lo scenario descritto da Westmoreland è un tassello che si incastra perfettamente in quello che abbiamo osservato. Sarebbe molto semplice per la CIA di infiltrare "agenti provocatori" tra gruppi di genuini fondamentalisti islamici utilizzando il loro leale cliente, l`ISI pakistano, come intermediario. Con l`appoggio dell`ISI i provocatori potrebbero velocemente guadagnarsi uno status di leader. Poi tutto quello di cui si ha bisogno è la copertura politica per fare chiudere qualunque indagine da parte della CIA o FBI che potrebbe minacciare l`operazione. Mohammed Atta è un ovvio provocatore, che operava all`aria aperta e deliberatamente lasciandosi dietro una scia di indizi incriminanti. La sua strana vita come zelante islamico fondamentalista da una parte e come animale da feste, godereccio, e pienamente occidentalizzato dall`altra diviene completamente coerente in questo contesto.

Non soltanto vi sono precedenti per questo tipo di provocazione a "falsa bandiera". Vi sono inoltre persino precedenti di operazioni atte specificatamente ad incastrare Arabi come responsabili di attacchi terroristici contro gli Stati Uniti che sono stai in verità perpetrati da estremisti sionisti con l`obiettivo di avvelenare le relazioni USA con gli stati arabi. L`Affare Lavon Affair coinvolse una serie di attentati dinamitardi di istituzioni americane e britanniche in Egitto nel 1954. Questi attacchi sono stati ordinati dal capo dell`intelligence israeliana con l`obiettivo di farli apparire come se fossero stati compiuti da nazionalisti egiziani. L`idea era di danneggiare le relazioni tra l`Egitto e gli Stati Uniti e Regno Unito [Vedere ad Esempio, "Israel's Sacred Terrorism", Livia Rokach, Capitolo 7: http://www.chss.montclair.edu/english/furr/essays/rokach.html].

Naturalmente, nel caso dell`11 di settembre, i sionisti avrebbero potuto sperare di fare decollare una cosa del genere solo tramite un assistenza dall`alto e ben determinata da parte delle nostre organizzazioni di intelligence e militari. Credo che tale assistenza sia stata fornita dall`alleanza tra i militaristi estremi e i sionisti fanatici che circondano il Vice Presidente Dick Cheney, come sopra discusso.

Nel considerare questi indizi è importante riconoscere quanto sia divenuto corrotta la nostra struttura di intelligence. Uno scandalo enorme che non è mai stato affrontato e il traffico di narcotici e lavaggio di denaro fatto dalla CIA. Il coinvolgimento dell`Agenzia nel traffico dell`eroina in larga scala è iniziato in Laos durante la Guerra del Vietnam. Questo è un fatto noto da decenni; un buon riferimento è il discorso del Professor William Chambliss alla presidenza della Società Americana di Criminologia (American Society of Criminology) nel 1988:

http://www.memresearch.org/econ/state-organized_crime.htm

Durante la campagna in Afghanistan il traffico di eroina fu accelerato, e gli Stati Uniti furono inondati da eroina afgana. Alfred McCoy, Professore di Storia del Sud-est Asiatico presso l`Università del Wisconsin, Madison, ha discusso questo problema ed il ruolo centrale, giocato dall`Amministrazione di George Bush Sr:

Innanzitutto, penso che il parallelo del Laos è molto forte nell`operazione Iran-Contra... Tutte le persone che sono coinvolte in quell`operazione sono veterani del Laos. Ted Shackley, Thomas Clines, Oliver North, Richard Secord -- hanno tutti servito nel Laos durante la guerra durata tredici anni. Sono tutti parte di una linea politica di integrazione dei narcotici e di complicità nel commercio dei narcotici per proseguire azioni segrete. http://www.lycaeum.org/drugwar/DARKALLIANCE/ciah3.html

[ Vedere inoltre, "The Politics of Heroin, CIA Complicity in the Global Drug Trade", Alfred W. McCoy, Lawrence Hill Books, NY 1991 ]

La CIA divenne inoltre molto attiva nel traffico di cocaina dall`America Latina durante questo periodo, e i ricavati furono utilizzati tra l`altro per finanziare la guerriglia Contra in Nicaragua. ["Whiteout, The CIA Drugs and the Press", Cockburn & St. Clair, Verson, London 1998]

Notoriamente, George Bush Jr. si è circondato di dirigenti associati con i peggiori scandali che coinvolgono operazioni segrete dell`amministrazione di suo padre, incluso lo scandalo Iran-Contra. Questi ufficiali includono uomini come Richard Armitage, Elliott Abrams (imputato per due illeciti), John Poindexter (imputato per delitti con cinque capi d`accusa), e Richard Secord (imputato per sei accuse di molestie sessuali). (Sfortunatamente molte di queste imputazioni sono state rigettate dalle commissioni congressuali sulla base che erano contaminate da testimonianze che godevano di immunità) ... Questi uomini erano attivi nel formulare le linee politiche nel periodo in cui il nostro governo pompava soldi dentro l`ISI e coltivava questa agenzia come cliente. Adesso sono stati scelti semplicemente per ignorare il fatto che il loro cliente ed alleato ha finanziato gli attacchi dell`11 di settembre. Il noto storico Theodore Draper ha scritto dell`Iran-Contra e i relativi schemi criminali nella Casa Bianca:

Se mai la democrazia costituzionale degli Stati Uniti sarà soppressa, abbiamo adesso un`idea migliore di come sarà possibile che ciò avvenga. Durante il corso degli affari Iran-Contra, dal 1984 al 1986, qualcosa della natura di una giunta stava lavorando all`interno del governo USA. Noi pensiamo di solito ad una giunta come un organo che pianifichi la rimozione di un presidente; questa giunta si formò per rimuovere lo stato di diritto stabilito dalla costituzione grazie all`aiuto di un presidente. La lezione principale da trarre da questa esperienza è che il pericolo principale per il nostro sistema politico viene dall`interno, e non dall`esterno.

[Theodore Draper, Foreword to "The Iran-Contra Scandal, The Declassified History", Kornbluh and Byrne eds., The New Press, 1993, NY, pg. xiii]

Lo stesso George Bush Sr., pochi mesi prima di ricevere la perdono presidenziale dai suoi amici, descrisse ancora più graficamente:

"Se le persone scoprissero quello che abbiamo fatto, saremmo inseguiti per le strade e linciati."

[George H.W. Bush, citato nel giugno, 1992 Sarah McClendon Newsletter]

L`ex-Presidente e padre del presente Presidente ha messo il dito nel nostro peggiore incubo: l`abilità comprovata nel tempo del popolo americano di sollevarsi in massa quando il suo governo abusa della sua fiducia.

Tim Howells, Ph.D.

[ Nota: L`intero articolo è fortemente debitore nei confronti della linea temporale compilata dal Cooperative Research Group (CGI). Vedere: http://cooperativeresearch.org/completetimeline/ ]